TJ - THIAGO MOTTA: “Il nostro obiettivo è qualificarci agli ottavi. Su Koopmeiners…”. LOCATELLI: “Psv grande avversario, dovremo approcciare bene”

Thiago Motta e Manuel Locatelli stanno parlando in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Psv Eindhoven. TuttoJuve.com sta riportando le loro parole in diretta: 

Parla Locatelli 

Quali saranno le differenze rispetto alla partita di andata?
"Domani sarà una partita importantissima. Domani sarà una partita importantissima, giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi. Grande avversario, giocano bene, sono giovani. Li abbiamo già affrontati, ma sarà su due partite.. Domani sarà importante fare un ottimo risultato e approcciare bene alla partita".

Aver vinto una partita "sporca" è importante per voi?
"Si assolutamente. La vittoria aiuta sempre e può darci una mano. Noi dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità e andare in campo a fare una grande partita".

Che Juventus siete adesso?
"Siamo cresciuti come squadra, un gruppo di bravissimi ragazzi. Ora siamo anche un grande gruppo. Noi ci alleniamo sempre al massimo, ma ci sono ancora tanti margini di miglioramento".

Ti manca il gol?
"Sì, credo che il gol e andare a concludere è qualcosa che mi manca, cerco di farlo spesso in allenamento. Ogni partita serve per fare cose nuove, sono soddisfatto, i risultati si vedono alla fine. Serve lavorare, a testa bassa, per migliorare come stiamo facendo tutti". 

Cosa si prova ad essere il capitano della Juve?
"Per me giocare qui è una sogno che ho realizzato. Esser capitano è una responsabilità che ho tutti i giorni, perchè quando indossi questa maglia hai una responsabilità e voglio dimostrarlo anche nella quotidianità. Domani è una delle partite più belle da giocare, perchè ci sarà una bella atmosfera".

Cosa ti ha sorpreso di Kolo Muani?
"Mi ha sorpreso che è un bravissimo ragazzo, perchè le sue qualità le conoscevamo tutti. Si è presentato alla grande, quando lavori con ragazzi così è un bene per tutti".

Quanto è importante avere il dominio del gioco?
"Cerchiamo sempre di avere la nostra identità, ogni partita ha una storia a sé, ci sono gli avversari. La cosa finalizzante è il risultato, è importante vincere le partite. La nostra identità non deve cambiare, dobbiamo mantenere il possesso della palla".

Quanto sarà importante la lotta in mezzo al campo? 
"Sarà importante, perchè sono una squadra forte. Koop è un giocatore forte ed è bello giocare con lui".

Una cosa che ti è piaciuta finora e una cosa dove serve migliorare? 
"Ci sono tante cose che mi sono piaciute. L'attitudine al lavoro con i giovani è positivo per noi, ci farà migliorare, anche in fretta. È mancata a volte l'esperienza, in alcuni momenti della partita, ma miglioreremo di partita in partita". 

C'è un tuo compagno che vorresti avere in campo con te che non è presente in questo gruppo?
"Penso che queste domande vogliano minare la nostra serenità. Noi siamo un gruppo perbene e in campo siamo fratelli. Bello giocare, correre con loro e per loro. La cosa più bella che abbiamo, la cosa migliore". 

I nuovi vi hanno aiutato a creare un gruppo?
"Essere alla Juve è una responsabilità, perchè qua bisogno vincere subito. E' una cosa da metterci in testa. Si cerca in allenamento. Chi è qui da più tempo deve spiegarlo agli altri. Lavorare con ragazzi così è più semplice, hanno voglia di migliorare e di capire dove sono". 

Come avete preparato la partita?
"Noi in casa dobbiamo vincere. Bisogna fare una partita con grande intensità e di atteggiamento perchè siamo in casa e vogliamo vincere".

Sulla nuova Champions?
"A livello mentale quando giochi in queste squadre è tutto un allenamento. E' importante la partita, arrivi concentrato, non è il format, giocare queste partite è bello, anche per l'adrenalina. Andremo in campo per fare una bella partita". 

Termina la conferenza di Locatelli

Parla Thiago Motta 

Che stimoli avete per questa partita?
"Sfida importante. Lo sappiamo tutti. È una grande partita da giocare al massimo. I ragazzi, come detto dal capitano, l'impegno è massimo per cercare sempre di arrivare a queste partite pronti al lavoro, rispettando sempre l'avversario. Giocheremo in casa e proveremo sempre a fare la partita, intensità, dinamismo, difendere e attaccare insieme. Partita completa per arrivare all'obiettivo, che è qualificarci". 

Quanto è cambiato il Psv?
"Sono una squadra giovane che giocano bene a calcio. Loro fanno una bella pressione in alto con grande coraggio. Abbiamo avuto dei momenti molto buoni in questa partita. Abbiamo concluso bene le azioni e abbiamo sofferto il palleggio, il possesso palla, l'arrivo dei terzini che arrivano da dietro. I centrocampisti, a prescindere da chi giochi, possono dare anche inserimenti. Lo sappiamo, domani bisogna essere pronti ad affrontare le situazioni in campo. Vedo i ragazzi bene, concentrati, sappiamo cosa fare per vincere domani".

State ragionando non solo sulla singola partita?
"Non è una scusa. Noi abbiamo una squadra giovane e non guardiamo oltre. Alla Juventus tutte le partite sono importanti. Il focus è sulla partita di domani. Abbiamo visto anche nell'ultima gara, anche se non è d'esempio, la resilienza di questo gruppo è aumentata tantissimo. Siamo riusciti a vincere non giocando bene, sì è un punto positivo per la resilienza, vinci senza giocare meglio dell'avversario. Domani serve un'altra partita, molto completa per competere contro una squadra forte per avere la vittoria finale".

Quanto è migliorata questa squadra?
"L'importante sono i fatti. Il nostro obiettivo è andare agli ottavi. nella squadra sono cambiate tantissime cose. Sono cambiate tantissime cose, tante situazioni in questa squadra. La resilienza è migliorata, il gruppo mi piace, mi piace vedere come sono tutti i giorni. La grande sfida è migliorarsi sempre, questo è uno dei nostri obiettivi. Abbiamo fatto un'ottima partita col PSV, ma tante cose sono cambiate qui e lì. Domani storia diversa. Siamo concentrati a fare il nostro lavoro. Andare in campo determinati, concentrati, mettere tanta intensità nel gioco e qualità per superare l'avversario".

Domani sarà emozionato?
"No, io vivo intensamente ogni partita. Magari più o meno nervoso, più o meno rilassato. Il calcio è andare cercare emozioni. Mi piace il lavoro, ciò che faccio, vedere la squadra giocare bene, andare in attacco. Un'atmosfera di calcio. Domani ci sono tutti gli ingredienti. Oggi sono molto tranquillo. Sappiamo cosa evitare. E domani competere al massimo contro un'avversaria forte, possiamo fare una grande partita e avere la vittoria".

Su Koopmeiners?
"Io non ho letto niente di negativo su di lui. Normale parlare della Juventus e dei nostri giocatori, ma io lo vedo sempre bene. Lui si allena sempre bene e sempre al massimo. Ha fatto grandi prestazioni con la squadra e sta crescendo. Sono molto soddisfatto, sono convinto che possiamo dare tutti di più. Sono soddisfatto di Koop fino ad oggi".

Ha parlato con Koopmeiners del Psv?
"Il Psv è una grande squadra e abbiamo una grande rispetto per loro e per il suo allenatore. Hanno grandi giocatori e di qualità. Abbiamo grande rispetto. Noi dovremo essere al massimo livello per competere con loro".

Con Kolo Muani è cambiato il gioco della Juve?
"È stato molto bravo lui, ma sono stati bravi anche i suoi compagni per metterlo nelle condizioni di finalizzare. Questo è un collettivo, questa è una squadra. Randal con le sue qualità sta alzando il livello della squadra, come tanti altri lo possono fare e l'hanno già fatto. Lui sta molto bene anche perchè stanno molto bene i suoi compagni che lo stanno aiutando tantissimo".

Quanto è stimolante giocare contro una squadra offensiva come il Psv?
"Mi piace tanto da vedere, sono cose in cui credo. In precedenza l'ho detto: è un punto positivo di tante difficoltà, queste difficoltà hanno fatto crescere la squadra. Poter supportare anche un dominio dell'avversario che è stata vista in tanti momenti, e abbiamo vinto la partita nello stesso modo. Sappiamo che la strada per la vittoria non è quella lì. Per vincere devi essere superiore, e spesso il PSV è stato superiore. La partita con l'Ajax è stata una partita di qualità e grande intensità, persa poi 3-2, però potevano anche vincere. Grande rispetto e grande stima per come interpretano il gioco, sempre allo stesso, ognuno ha la sua idea, la nostra convinzione è che superando l'avversario, non solo possesso palla, ma ho già parlato del significato di essere super al proprio avversario. Quando sei superiore hai più probabilità di vincere". 

Juve favorita?
"Non penso e non conta niente .Anche se lo pensassi, non conterebbe niente. Possiamo parlare prima, ma non conta niente. Contano i minuti da giocare. Insidie? Affronteremo una squadra che non si metterà indietro e proveranno a giocare e attaccare. Questa è la loro filosofia. Giochiamo in casa e vogliamo arrivare a un risultato, per arrivarci serve superare l'avversario, in tutto. Sia nella concretezza, nella qualità del gioco. Dobbiamo essere bravi nelle due fasi. Noi dobbiamo essere concentrati su questa partita. Noi dobbiamo superare il nostro avversario in tutto".

Possiamo aspettarci Koopmeiners in panchina?
"No, oggi qua con me c'è il nostro capitano"

Su Vlahovic?
"Lo vedo benissimo come tutti gli altri. Tutti motivati. Adesso abbiamo tanti giocatori, ma non posso metterli tutti. Sono tutti pronti per giocare una grande partita. Giocando 95 minuti, 15, 30, lo sanno perfettamente che conta la qualità dei minuti, non la quantità in una stagione. Noi contiamo tantissimo su Dusan e darà una grande mano alla squadra".

Su Cambiaso?
"Non sarà disponibile domani come Bremer, Cabal, Kalulu, Milik, Alberto Costa e Adzic".

Dove potete vincere la partita?
"Dobbiamo fare tutto meglio del nostro avversario. Su tutto al 100%, a livello di determinazione, concentrazione, giocare da squadra, ogni singolo giocatore deve alzare il suo livello per il bene della squadra. Questa cosa mi piace tanto, perchè abbiamo dei ragazzi che alzano il livello della squadra. Sono contento, sono ottimista, stiamo attraversando un ottimo momento, tanti possono giocare, alcuni magari non dall'inizio e lo meriterebbero perché si stanno allenando bene. Chi non inizia avrà l'opportunità di alzare il livello della squadra. L'ho detto a Como: chi è entrato ha alzato il livello della squadra, in un momento in cui magari c'è stanchezza, ma c'era da mantenere o alzare il livello. E' quello di cui abbiamo bisogno. Grande squadra, il Psv. Vogliamo la vittoria e dobbiamo meritarla, vuol dire che dobbiamo fare tutto bene".

Termina la conferenza stampa di Thiago Motta