TUDOR HA DETTO DUE BELLE COSE

Igor Tudor non ha raccontato cose mirabolanti nella conferenza pre gara di Juventus-Lecce ma sicuramente ha trasmesso molta empatia, molto di più del predecessore.
L'allenatpre bianconero vede la squadra bene, dopo la partita di Roma che è stata convincente. Tudor ha lavorato su tutto, sia dal punto di vista tattico, ma anche sulla testa, consapevole che con il Lecce sarà una gara super difficile.
Ci potrebbero essere delle assenze, da valutare Thuram che ha fatto allenamento con la squadra, Tudor non risponde se giocheranno insieme Vlahovic e Kolo Muani. Grande fiducia in Koopmeiners che può giocare avanti e dietro, che Tudor ha visto più pimpante.
Una corsa Champions che non permette calcoli, Tudor vuole una squadra iperconvinta: "Domani è una guerra, si fa una battaglia, le cose giuste tatticamente, si finisce e poi c'è il prossimo allenamento. Non c'è altro modo di fare. Il passato e il futuro contano poco. Sono felice perchè ho trovato ragazzi belli e puliti che hanno voglia di fare. La loro risposta mi ha sorpreso positivamente. Sono sempre loro che fanno la differenza, sono protagonisti, siamo importanti, non è che non conti l'allenatore, ma la risposta che ha. Prima la squadra faceva tante partite ed è normale allenarsi di meno. Poi dopo alcuni risultati la squadra aveva poca fiducia. E' tutto collegato. Ho commentato giorni fa, era una cosa collegata, cervello, testa e gambe. Prima cosa degli psicologi, sulla depressione? Andare in palestra, correre. E' tutto connesso, è una guarigione, toccando tutti i punti di vista, anche questo qui. La squadra l'ha percepita in maniera chiara e sta crescendo
La frase migliore su Conceicao: "Giocatore che mi piace tanto, giocatore forte, che ti può risolvere, dribbla, salta l'uomo. Mi dispiace tanto che non giochi, so come si sentono, ma una partita a settimana, le possibilità diminuiscono. Se vi vedo, vi faccio giocare. Sono più contento se cambio opinione, gli ho detto proprio questa roba qua. Vale per lui e per gli altri. Sono importanti tutti, soprattutto quelli che non giocano. E' importante. Con 5 cambi, calcio diverso. Sono tutti e due forti. Spero di trovare maggiore equilibrio e mi piacerebbe vederli giocare insieme, si può fare, serve tempo ma si può fare".
Tanta fiducia su tutti, Bremer compreso: "È bello vederlo correre e con lui parlo tutti i giorni. È sempre con noi a dare consigli alla squadra. È un giocatore importantissimo e non vediamo l'ora di vederlo tornare".
L'obiettivo della Juventus per stasera lo conosciamo bene, fare una guerra e portare a casa i tre punti. GUARDA QUI LA CONFERENZA DI TUDOR
ISCRIVITI AL NUOVO CANALE YOUTUBE TASTIERA VELENOSA PER SOSTENERE LA VERITA' DEL MONDO BIANCONERO