Hojlund andrebbe bene ma non come sostituto di Vlahovic

Per ora sono solo rumors, ma Hojlund alla Juventus potrebbe fare davvero comodo? Per motivi differenti la risposta è sì: ha un'età ancora verdissima, visto che ha appena compiuto 22 anni. È già stato nel campionato italiano, non ci impiegherebbe molto ad ambientarsi, ha già vissuto uno stadio e una pressione molto diversa rispetto a quanto fatto all'Atalanta. Però non come sostituto di Dusan Vlahovic, magari complementare e con la possibilità di farli giocare entrambi.

Perché il rischio è che poi si pensi più alla plusvalenza, alla proiezione del giocatore, che non a quello che può dare. In questa stagione sciagurata ha segnato tre gol in campionato, mentre Vlahovic - pur non facendo cose straordinarie - ne ha siglati nove in campionato e quattordici in totale, essendo il cannoniere principe. Vero è che arriverebbe con uno stipendio inferiore, così come le aspettative, ma la Juventus ha bisogno di almeno due attaccanti (se non tre) che possano essere inseriti nel momento del bisogno.

Poi, appunto, 60 milioni. Sembra una cifra attualmente fuori mercato. Proprio perché bisognerebbe non pagare solo il potenziale, come fatto dallo United quando è arrivato per 75 milioni più 10 di bonus, ma anche quanto potrebbe dare. Hojlund può esplodere e ha delle doti fisiche e atletiche di primissimo livello. Però poi deve riuscire a tramutarle in gol, giocate, assist. Fosse facile...