QUI PSV - Bosz: “I tifosi non sono il nostro punto debole…”

10.02.2025 01:00 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
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L'allenatore del PSV Peter Bosz non ha alcuna simpatia per le lamentele di Noa Lang: “I tifosi non sono il nostro punto debole”.
Sabato sera, in casa contro il Willem II, il PSV,ha perso nuovamente due punti. La prestazione della squadra di Peter Bosz nel derby del Brabante è stata ancora una volta poco soddisfacente, con conseguente frustrazione sugli spalti dello Stadio Philips. Noa Lang, dal canto suo, non ha gradito i fischi dei tifosi dell'Eindhoven. “Penso che meritiamo più credito”.

Quando Noa Lang stesso ha rotto l'incantesimo per la squadra di casa dopo un'ora di gioco, ha alzato il dito davanti alla bocca mentre esultava. In questo modo ha espresso il suo disappunto nei confronti dei tifosi dell'Eindhoven, ha spiegato alla telecamera di ESPN. "Penso che si debba sostenere la propria squadra quando è in difficoltà per un po'. In questo momento non stiamo giocando bene, ma è in quel momento che hai bisogno del pubblico. Penso che sia un peccato che questa interazione non ci sia affatto”, ha detto il giocatore. Perché spesso giochiamo bene, ma poi non sentiamo i tifosi. E poi si va male per un mese e mezzo...”.

È tutto molto negativo e lo trovo spiacevole”, ha continuato Lang. ''Iniziano subito a fischiare, a quanto pare è così che funziona con questi tifosi. Anche questo vive all'interno della squadra. Credo che noi meritiamo più credito. Ma a quanto pare loro possono giocare un calcio migliore del nostro. Dovremo farlo tutti insieme. Dobbiamo essere più forti in campo, ma anche sugli spalti possiamo fare meglio. Non serve a nulla, perché abbiamo bisogno di loro. Soprattutto ora che stiamo giocando con il porridge nelle gambe”.


Peter Bosz non cerca scuse. “Non credo che dovremmo parlare dei nostri tifosi. Oggi abbiamo fatto una brutta prestazione. L'abbiamo fatto. Dobbiamo analizzare bene la situazione e mettere il dito nella piaga. E quel punto dolente non sono i nostri tifosi, siamo noi. Dobbiamo solo guardare a noi stessi. Per me non è affatto un problema. Non abbiamo perso i punti oggi perché non avremmo avuto il sostegno dei nostri sostenitori. Li abbiamo persi per colpa nostra”.