Porrini a RBN: "Tudor resta a certe condizioni. In caso di addio, vedo Conte. Tonali? Colpo top"

Dopo il pareggio in casa della Roma, la Juve è attesa da tre turni di campionato sulla carta agevoli. Tudor può fare passi importanti verso la Champions League e mettere un tassello importante rispetto alla possibile conferma sulla panchina bianconera. Se l'avventura del tecnico croato dovesse chiudersi al termine di questa stagione, il nome più gettonato come possibile sostituto è quello di Conte, purché si liberi anzitempo dal Napoli. Intanto, la partita dell'Olimpico ha confermato l'ottimo stato di forma di Kalulu e Locatelli. Il francese sarà sicuramente riscattato dal Milan. In chiave mercato, resta viva la pista Tonali. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Sergio Porrini
Positivo l'impatto di Tudor sulla Juve, ma Porrini resta cauto: "Onestamente faccio fatica dopo sole due partite a valutare. Nelle ultime stagioni, la Juve ha spesso indotto a dare giudizi affrettati quando le cose sembravano andare sulla strada giusta. Per il momento spicca la diversità nell'atteggiamento del neo tecnico rispetto al suo predecessore. Motta era molto calmo, lui invece è sanguigno. Lavorando per tutta la settimana insieme, i giocatori assorbono alcuni tratti caratteriali dell'allenatore e li portano in campo. Tudor conosce molto bene l'ambiente e la scelta per questi ultimi mesi è perfetta. La conferma è legata ai risultati. Se lui centrerà l'obiettivo e dimostrerà di aver creato un gruppo compatto e che lo segue, non vedo perché la società debba cambiarlo. Nel caso però si decidesse per l'avvicendamento, Conte sarebbe l'uomo giusto".
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