DI GREGORIO a Dazn: "Abbiamo lavorato tanto sull'aggressività. Palle inattive? Dispiace per il gol, ma ci stiamo lavorando"

Il portiere della Juventus, Michele DI Gregorio, è stato intervistato da Dazn dopo la gara di stasera contro il Lecce. Le sue parole:
La sensazione è che sia stato rigenerato un ambiente?
"Sicuramente in queste tre settimane abbiamo lavorato tanto sull'aggressività, tenere molto alti i ritmi in settimana, di conseguenza nella partita quelle cose te le porti dietro. Io credo che si stiano vedendo".
Cosa può fare un portiere per alzare l'attenzione dei compagni sulle palle inattive? State subendo un po' troppi gol
"Sì, è vero, io personalmente , prima che battano il calcio d'angolo, addirittura prima che arrivi la palla sul corner, cerco di chiamare un po', anche singolarmente. Anche su questo comunque stiamo lavorando, perchè il mister e il suo staff sotto questo punto di vista ci tengono tanto alle palle inattive. Infatti mi dispiace aver preso gol, adesso lo sto rivedendo, mancava veramente poco, però bisogna lavorarci, la riguarderemo, cercheremo di capire la linea, io cosa posso fare, un po' tutti, Però ci tengo a sottolineare lo spirito, perchè quello è il punto di partenza per poter migliorare e fare delle grandi partite".
Rispettoi alla gestione precedente è cambiato qualcosa per te? Non è ancora arrivata la partita dove ti sarà richiesto di giocare con i piedi?
"Sinceramente abbiamo lavorato anche su quello, sulle rimesse dal fondo, il mister mi lascia comunque abbastanza libertà di scegliere in base a come sono predisposti gli avversari, dove può esserci la superiorità, le richieste sono pià o meno le stesse, Io cerco di restare dentro la partita anche se sono meno coinvolto, anche perchè se sono meno coinvolto significa che il nostro baricentro è più alto e quindi siamo più avanti, attacchiamo di più e creiamo di più, come oggi. Per 80 minuti è stato così".