Alessandro Orlandi: "Il trasferimento di Caruso al Bayern fa bene a tutto il calcio femminile. Come se Del Piero fosse andato al Real Madrid"
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Intervistato da "Calciomercato.com", Alessandro Orlandi, fondatore di "Assist Women", ha parlato così del trasferimento di Arianna Caruso dalla Juventus Women al Bayern Monaco negli ultimi giorni della sessione invernale di calciomercato: "Il trasferimento di Arianna Caruso al Bayern Monaco fa bene a tutto il movimento femminile; l'Italia deve essere rispettata per il potenziale che ha, perché oggi le cose stanno migliorando velocemente, ma si può fare ancora molto per progredire. Più italiane andranno all'estero, più si alzerà l'asticella del calcio femminile, la considerazione internazionale verso l’intero movimento e più la Nazionale avrà risonanza.
Il Bayern è un club di livello mondiale, fa i quarti di Champions League e dal prossimo anno giocherà anche alcune partite all'Allianz Arena: per Arianna sarà sicuramente una vetrina e un’esperienza importante.
Caruso via dalla Juve da protagonista? E' attualmente la giocatrice con più partite nella storia del club a livello femminile, la sua maglia è esposta al museo all’Allianz Stadium ed è solo una classe '99. Lei e Boattin (oggi nuovo capitano bianconero, ndr) sono state le prime giocatrici a firmare ufficialmente un contratto con la Juventus Women nell’estate 2017. Per capire quello che è successo, è come se negli ultimi giorni del mercato invernale Del Piero fosse andato al Real Madrid.
Come è nata la trattativa con il Bayern? In cinque mesi ha giocato tre volte contro il Bayern: prima in amichevole, poi andata e ritorno in Champions League. L'hanno vista e apprezzata, il resto l'ha fatto il destino quando una loro giocatrice importante si è infortunata negli ultimi giorni di mercato. Senza dubbio ci sono state delle condizioni molto importanti per tutti i protagonisti della trattativa e decisamente nuove nella storia del mercato italiano. Arianna deve ringraziare anche i dirigenti della Juve, che oltre ad averla valorizzata e cresciuta negli anni hanno dimostrato sensibilità e umanità in quei frenetici giorni di fine mercato, dando la possibilità alla giocatrice di vivere questa importante esperienza in Germania e trovando l’accordo col club bavarese".