Andrijasevic (CG Sport) su Adžić: "Next Gen percorso migliore per seguire le orme di Yildiz, Vucinic figura importante per la carriera. Prima squadra? Vediamo se Motta rischierà..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il direttore della testata montenegrina "CG Sport", Mario Andrijasevic, per parlare approfonditamente del percorso in bianconero di Vasilije Adžić e non solo:

Adžić, ormai da qualche settimana, fa parte stabilmente della formazione Next Gen. Come è stata accolta la notizia in Montenegro? 

"Non è stata una grande sorpresa, tutti abbiamo visto che ha giocato poco in prima squadra. Proprio a Tuttojuve, ho detto che mi aspettavo che iniziasse con la squadra NextGen. E pertanto non sono affatto deluso. Credo che dobbiamo dargli supporto e tempo, perché il passaggio dal calcio in Montenegro all'Italia è estremamente impegnativo".

Mi sbaglio o Mirko Vucinic è uno dei suoi più grandi ammiratori?

"Mirko e Vasilije sono entrambi di Nikšić e lavorano insieme in Nazionale, anche se stiamo ancora aspettando il debutto di Vasi nella squadra maggiore. Credo che Mirko sia un suo grande sostenitore, loro due hanno parlato quando Adžić stava scegliendo il suo prossimo club e penso che sia una figura importante per lui in questa fase della sua carriera. Quando Vasi si unirà alla nazionale, la loro collaborazione diventerà ancora più forte". 

L'esperienza con la prima squadra è stata comunque utile a questo ragazzo?

"Sì, Motta lo ha comunque tenuto in prima squadra... Ma credo - e molti calciatori in Montenegro sarebbero d'accordo - che la Next Gen sarebbe stata l'opzione migliore per seguire la strada di Yildiz. Abbiamo visto molti grandi talenti nostrani trasferirsi nei migliori club europei e lottare per avere un impatto, concludendo la loro carriera in serie inferiori o addirittura andando in Asia per i soldi".

Pensi che Adžić possa tornare in prima squadra da qui alla fine della stagione?

"Personalmente, penso che abbia perso un po' di tempo prezioso a causa di panchine e infortuni. Inoltre, poiché la Juve non ha giocato particolarmente bene, non ha avuto l'opportunità di mostrare il suo talento all'inizio, anche se la sua abilità si svilupperà sicuramente. Credo che possa ancora essere utile ai bianconeri, soprattutto considerando le scarse prestazioni di centrocampisti creativi come Koopmeiners o Douglas Luiz. La Juve sta lottando per la sopravvivenza dopo l'eliminazione dalla UCL, quindi resta da vedere quali rischi Motta è disposto a correre. Possiamo tutti concordare sul fatto che la Juve non è nel momento migliore in questo momento e forse potrebbe dare una possibilità ad altri giocatori, piuttosto che utilizzare gli stessi 14-15".

Ha una mostruosa visione di gioco, il suo calcio verso la porta è davvero molto importante ma non è molto veloce nei suoi movimenti. Domanda nelle domande: qual è la sua reale posizione in campo?

"L'ultima volta ho detto che deve lavorare sul suo fisico per diventare più veloce e più forte per il calcio di alto livello. Questa è solo la mia opinione, ovviamente. Preferisco vederlo più vicino alla porta: può sia tirare da lontano che creare. Abbiamo già visto la sua abilità nei calci di punizione nella squadra Next Gen. Per me, è il tipo di giocatore che può raccogliere la palla in profondità nella sua metà campo e lanciare contropiedi per le ali o trovare l'attaccante. A seconda della formazione e dello stile di gioco, penso che possa ricoprire qualsiasi ruolo di centrocampista offensivo".