Corsport - Vlahovic e Koop, ancora nel tunnel

Su Corsport: Koop e Vlahovic nel tunnel. C’è Kolo Muani che trasforma in oro tutti i palloni a disposizione, ma ci sono anche due casi aperti al momento senza soluzione. E per la Juve, in prospettiva, sono dolori perché si tratta di due punti fermi (o ex, nel caso del bomber) della squadra di Thiago Motta che non stanno mantenendo le promesse. Le situazioni sono differenti, perché parlando strettamente del core business, Vlahovic ha lasciato comunque una impronta tangibile finora: 13 gol in 28 presenze, pur tra lunghe pause - è tornato a segnare contro l’Empoli dopo un mese e mezzo di digiuno - e qualche infortunio che, da metà novembre, l’ha penalizzato e frenato.  Cinque volte in panchina nelle ultime sei gare: il mondo si è davvero ribaltato. Così si moltiplicano i rumors su un addio a fine stagione che, senza novità sul contratto ad oggi non all’orizzonte, diventa sempre più probabile.

Thiago pubblicamente non gli fa mancare il sostegno, anzi lo coccola: «Finora è stato impeccabile». Teun finora è stato una comparsa. Una sorpresa, onestamente, non vedere ancora il vero Koop, quello ammirato con l’Atalanta, anche con la Juve. Thiago lo protegge e non lo toglie praticamente mai dai titolari (solo tre volte in panchina al via in 29 presenze), cercando quella svolta che non al momento non è ancora arrivata. Non a Como, dove l’olandese è stato protagonista al contrario, facendosi sof- fiare con una leggerezza imperdonabile il pallone da cui è nato il pari della squadra di Fabregas. Niente inversione di tendenza, nonostante una posizione più arretrata.