Ritorna anche Douglas Luiz. Ha tre mesi per meritarsi la riconferma
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Douglas Luiz ha tre mesi per capire cosa vuol essere nella Juventus. Perché dopo le ultime buone prestazioni si è dovuto arrendere al dolore per la partita contro il PSV Eindhoven, che è poi risultata decisiva per l'eliminazione dalla Champions League. Un dispiacere perché il brasiliano ha finalmente convinto nelle ultime settimane, dopo essere stato pagato 51 milioni e spicci, quest'estate, finendo (troppe) volte in panchina. Non è dato ovviamente sapere cosa sarebbe stato della partita con lui in campo, ma c'è stata una recriminazione di fondo.
Il ritorno in gruppo di domani potrebbe anche significare un ingresso a partita in corso, ma sarà bello capire come sarà, eventualmente, la sua continuità di rendimento rispetto a quanto visto fino a ora. Perché è evidente che si gioca una riconferma: Douglas Luiz è contento della vita a Torino, dopo stagioni in Inghilterra a Birmingham. Non è solo una questione calcistica e di vicinanza con la sua compagna, Alesha Lehmann, bensì anche di modo di vivere. Per questo avrebbe accettato solamente un trasferimento in una big, a gennaio, quando si parlava di una possibilità Nottingham Forest.
È chiaro che qualcosa cambierà, a giugno, quando una nuova stagione si parerà davanti. Servono prestazioni di livello per guadagnarsi una riconferma, anche se sarebbe poi difficile ottenere una plusvalenza: sarà a bilancio per 40 milioni, non troppi per la Premier, forse per quel che si è visto di Douglas fino a qui.