Kolo Muani, Renato Veiga e Conceicao sono tutti da riscattare. Perché fanno meglio i prestiti di quelli arrivati a titolo definitivo?

18.02.2025 00:10 di  Andrea Losapio   vedi letture
Kolo Muani, Renato Veiga e Conceicao sono tutti da riscattare. Perché fanno meglio i prestiti di quelli arrivati a titolo definitivo?

Vincere contro l'Inter ha un sapore dolce, dolcissimo, soprattutto se a deciderla sono due acquisti: uno estivo, l'altro di gennaio. Il diagonale di Francisco Conceicao toglie davvero un sacco di pressione a Thiago Motta, soprattutto se dovesse arrivare una continuità di rendimento con il PSV Eindhoven: gli ottavi di Champions regalerebbero 11 milioni di euro, arrivare in Champions un'altra volta almeno una quarantina, sperando di arrivare al ventiquattresimo posto come quest'anno che ha significato circa 67 milioni di premi.

Però si apre un altro interrogativo nel futuro. Kolo Muani è da riscattare, vale 55 milioni di euro e la partecipazione al Mondiale per Club potrebbe essere investito per prenderlo. Conceicao vale 30 milioni di clausola risolutoria che si accenderà nell'estate del 2025, ma al Porto non può rimanere dopo quello che è successo nella scorsa, con il licenziamento di suo padre Sergio da parte di Villas Boas, nuovo presidente.

Poi Renato Veiga, anche lui in prestito secco, senza possibilità di confermarlo automaticamente dal Chelsea. L'idea sarebbe quella di investire per Hancko, ma le prime prestazioni sono davvero da conferma immediata. Anche perché, come piace a Motta, può essere utilizzato in diverse posizioni: da terzino, da difensore centrale, da mediano davanti alla difesa. È quasi incredibile pensare che Thiago Motta riesca a valorizzare più i giocatori non di proprietà che gli altri, forse perché costretti a dimostrare di potere essere da Juventus.

Va detto che la tempesta sembra essere passata. Anche l'ossessione per il risultato, qualora dovesse essere raggiunto il quarto posto, rischia di passare in secondo piano. E sarebbe la vittoria migliore per il tecnico, ma anche per il nuovo corso Juventus.