Nicolini (ex Shakhtar) su Sudakov: "Grandissimo colpo a prescindere dal prezzo, porterebbe qualità e leadership mancanti quest'anno. La Juve lo segue da tre anni"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex vice allenatore (che ha svolto anche mansioni dirigenziali e di preparatore atletico) dello Shakhtar Donetsk, Carlo Nicolini, per parlare approfonditamente degli ultimi avvicendamenti in casa Juve e non solo:
Questa mattina il collega inglese Ben Jacobs ha parlato di un'offerta recapitata a Georgiy Sudakov da parte della Juventus. Come commenti questa notizia?
"Pur non sapendo la veridicità della notizia, è una cosa assolutamente normale. Credo che Sudakov sia seguito da molte squadre importanti. Un grande club che, dopo stagioni tormentate, vuol tornare grande prova sempre a prendere grandi giocatori".
Credi che questo sarà l'anno in cui Sudakov lascerà davvero lo Shakhtar?
"Sì, penso che questo possa essere l'anno giusto. Lo Shakhtar è un grandissimo club con ambizioni importanti - nonostante la situazione non sia favorevole -, ma è aperto alla cessione. Il giocatore vuole provare un'esperienza diversa in un campionato top. Ovviamente la dirigenza del club ucraino, che lavora sempre molto bene, lo lascerà andare alle giuste condizioni".
Per come lo conosci, Sudakov è un giocatore che farebbe la differenza nell'attuale Juventus? E in che modo la farebbe?
"Sicuramente ha caratteristiche importanti: è giovane, ma già molto esperto, è duttile/eclettico e oltre alle doti tecniche porterebbe personalità e leadership che forse sono un po’ mancate quest’anno nella rosa bianconera".
Prima parlavi di giuste condizioni, per i bianconeri sarebbe un affare se la valutazione dovesse aggirarsi intorno ai 40mln?
"Sudakov è certamente un grandissimo colpo, e son convinto che chi lo prende faccia un affare a prescindere dal prezzo".
La Juventus si è mai interessata a Sudakov nel periodo in cui hai lavorato con lo Shakhtar?
"Sì, la Juve così come altri club italiani lo avevano già attenzionato un due o tre anni fa per via delle sue qualità che, nonostante la giovane età, erano già piuttosto evidenti. Qualità che sono state dimostrate non solo nel campionato ucraino, ma anche a livello internazionale".
Si ringrazia Carlo Nicolini per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.