Tardelli: "Juve troppo passiva contro il Parma. Mandare via Allegri e non prendere Conte è stato un grave errore"

Sulle pagine de "La Stampa", Marco Tardelli, ex giocatore di Juventus e nazionale tra le altre, analizza il momento della Juventus, battuta dal Parma al Tardini nell'ultima di campionato: "Di Parma-Juventus non è il risultato a lasciarmi perplesso, ma come è stato accettato dai bianconeri che sembravano in ripresa, entrati in campo senza quella cattiveria che serve per poter raggiungere il minimo risultato del quarto posto. Una sconfitta che ripropone alcuni difetti visti e rivisti nella gestione di Thiago Motta.
"L’assenza di Koopmeiners e l’ingresso nella ripresa di Yildiz non possono essere un alibi. Non voglio togliere nessun merito al Parma, ha vinto meritatamente perché ha lottato e giocato da squadra. Abbiamo capito che Vlahovic non può giocare con Kolo Muani.
Abbiamo capito che mandare via Allegri e non prendere Conte è stato un grave errore, un vuoto che non è stato riempito né da Thiago Motta né da Giuntoli. È inutile andare a rovistare in un calderone pieno di nomi, quelli che possono prendere in mano la situazione sono loro: Conte e Allegri. Sanno cosa serve e servono a gestire quelli che con il calcio non hanno niente a che vedere. Si dice che non vanno d’accordo con Giuntoli, forse un motivo ci sarà. Chi è il punto di riferimento dei bianconeri, chi ci mette la faccia, con chi si confrontano i giocatori in società? È un rebus. Caro Elkann, batti un colpo: i tifosi meritano la verità e questo è il momento di raccontarla".