Aghemo: “Sono rispuntati i limiti strutturali della Juventus. Tudor alla squadra ha sottolineato…”

Paolo Aghemo, inviato di sSky Sport, ha parlato del momento che vive la Juventus. Ecco quanto sintetizzato da TuttoJuve.com: "Si, da questo punto di vista c'è stato un passo indietro, però più che altro sono rispuntati dei limiti strutturali di questa squadra, che si trascina da inizio a stagione. È chiaro che in un mese non è che può essere ribaltata completamente come un calzino da Tudor. Anche se la scossa era arrivata, l'abbiamo raccontato in queste prime tre partite. Durante la settimana sono cambiate tante cose dal punto di vista dell'approccio, dal punto di vista della filosofia, dal punto di vista anche della voglia di essere protagonisti in attacco con maggiori verticalizzazioni, giocatori comunque messi nel loro ruolo, dopodiché abbiamo anche visto dei secondi tempi in cui la squadra aveva necessità dal punto di vista fisico di gestire meglio la partita. Quindi non era al top al 100%, e contro il Parma ci sono stati anche errori di attenzione, meglio di disattenzione, errori anche tecnici,.

Questi sicuramente sono stati sottolineati da Tudor con la squadra e va ritrovato questo spirito, questa cattiveria agonistica, che significa maggiore concretezza, maggiore concretezza che vuol dire non solo più gol, quindi più attenzione in fase offensiva, ma soprattutto in fase difensiva. Perché è chiaro che è vero che il giocatore che ti salta sulla testa, Pellegrino su Kelly,  in quel momento non deve avere vita facile così, ma è anche vero che il cross dalla sinistra è arrivato forse in modo troppo facile. Quindi insomma una fase difensiva che poi chiede uno sforzo supplementare a tutti, non solo ai tre che sono davanti a Di Gregorio". 
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