Moncalvo: "Devono commissariare questa banda di incompetenti!"

Nel corso del programma sportivo "Il Campionato dei Campioni", in onda su Odeon, i noti giornalisti di fede juventina, Gigi Moncalvo e Tony Damascelli, hanno lanciato velenosissime critiche ai vertici bianconeri, accusando apertamente l'attuale proprietà di aver estromesso dalla società Andrea Agnelli. TuttoJuve.com ha trascritto i passaggi più significativi della trasmissione:
Caterina Collovati: "Caro Moncalvo, parliamo senza rabbia. Cosa dovrebbe fare oggi la Juventus?"
Moncalvo: "I signori Gabetti e Grande Stevens, che sono i due veri padroni del gruppo, devono commissariare immediatamente questa banda di incompetenti. Devono commissariare immediatamente".
Fulvio Collovati: "Perchè adesso ti scagli contro Gabetti e Grande Stenvens?"
Moncalvo: "Perchè sono loro che hanno impedito ad Andrea Agnelli di diventare il presidente della Juventus".
Fulvio Collovati: "Sì, ma la differenza tra Andrea Agnelli e John Elkann qual'era? Uno capisce di calcio e l'altro no?"
Moncalvo: "Esatto. Andrea ha una grande passione per il calcio che gli deriva sia da suo padre Umberto che da sua madre Donna Allegra Caracciolo. Ha visto molte partite. Hanno impedito a lui di salire sul trono della Juventus perchè stando sui giornali sportivi tutti i giorni, con 12 milioni di tifosi al seguito, con i risultati a basso prezzo che Moggi e Giraudo gli avrebbero potuto consentire, poteva diventare quello che è diventato Montezemolo grazie alla Ferrari, Montezemolo è diventato famoso grazie alla Ferrari. Allora bisognava impedire che uno che si chiama Agnelli di cognome diventasse troppo visibile, per facilitare l'ascesa di qualcun altro che di calcio non capisce. Guardate che si sta parlando di potere di denaro. La Juventus è come la società dei trattori, è come l'Iveco, è una pallina dell'impero. Nel momento in cui, tu, per la morte di Gianni e Umberto, devi decidere chi comanda questo grande impero, te ne freghi dei pezzetti dell'impero, te ne freghi di 12 milioni dei tifosi, mandi avanti un avvocato..."
Fulvio Collovati: "Cioè, tu dici che giocano sulla pelle dei tifosi?"
Moncalvo: "Sì, sì, sì! Lo hanno fatto. Lo hanno fatto chiedendo la retrocessione in serie B. Hanno pagato un avvocato per chiedere la retrocessione in serie B! Non fate finta di non capire. C'è stata un'operazione studiata a tavolino e andatevi a sentire le dichiarazioni del guardalinee Coppola, di una settimana fa..."
Scarpini (dir. Inter Channel): "Un guardalinee che esce dal coma e nove anni dopo dice delle cose che non aveva mai detto prima....".
Moncalvo: "No, le ha dette quelle cose. Ha chiesto e non è stato ascoltato. E' stata un'operazione studiata a tavolino per disintegrare un gruppo dirigente".
Tony Damascelli: "Io vi segnalo un altro piccolo particolare abbastanza macabro, per non dire miserabile: Andrea Agnelli e sua madre non vanno più allo stadio".
Collovati: "Anche Boniperti"
Damascelli: "No, Boniperti è tornato allo stadio. Ma Boniperti era lui contro la Triade. Lui, perchè si considerava giustamente il monumento juventino. Si rifiutò di andare allo stadio, poi è tornato. E' tornato addirittura anche per la festa del centenario organizzata dalla Triade. Adesso mi risulta che ad Andrea Agnelli non vengano dati neppure i biglietti per entrare allo stadio. Basta leggere il libro di Gigi Moncalvo per capire come stanno le cose. Anche a Milano esistono delle lotte di famiglia, ma...".
Caterina Collovati: "Aspetta, posso dire una cosa a proposito di questa citazione? Tu dici a Milano...ti riferisci anche..."
Damascelli: "Ai Caracciolo, ai...".
Caterina Collovati: "No, no, parliamo anche del Milan. Si sa benissimo che Berlusconi ama il Milan, non altrettanto i due figli maggiori. Però non per questo le cose vanno male. Mi sembra eccessivo attribuire il flop della Juve a tutto questo"
Damascelli: "Esiste ancora Silvio Berlusconi. Scomparsi i due Agnelli, tutti e due, c'è stata la ribellione degli schiavi, sia a Torino, sia a Milano, sia nel resto d'Italia. Tutti quelli che erano o complici, o fiancheggiatori, o amici, della Famiglia Agnelli, improvvisamente sono diventati nemici e cospiratori".
Fulvio Collovati: "Gigi, fai un appello ai tifosi juventini che stanno abbandonando alla Juve perchè sono disamorati".
Moncalvo: "Non abbandoniamola mai la Juve. Purtroppo non riusciamo a comprarcela perchè tra l'altro questi impediscono di comprarla a livello azionario. Ma non abbandoniamola, seguiamola, perchè sotto sotto cova la rivolta".
Caterina Collovati: "Ma per quest'anno nessuna speranza? Possono star tranquilli Scarpini e gli interisti?"
Moncalvo: "Nessuna speranza, nessuna speranza quest'anno. Un altro anno perduto".
Damascelli: "Non c'è speranza per la squadra, ma c'è speranza che succeda qualcosa in società".
Moncalvo: "Solo il disastro può provocare un cambiamento, purtroppo".(Redazione Tuttojuve.com)