Marcello Chirico: "Altro che moduli, la Juve deve tornare a sbranare i suoi avversari in Europa. Vi dico perchè Conte non andrà via"

Il giornalista ed opinionista di Telelombardia, Marcello Chirico, ci ha aperto in amicizia le porte di casa sua per parlare di Juventus a 360°. Ecco le sue risposte:
Come hai vissuto la debacle della Roma al Massimino?
"Non me lo aspettavo, ma immaginavo che la Roma fino alla fine avrebbe vinto le due partite escluso il big match contro la Juve. Non do per scontato, come fanno a Roma, che i giallorossi vinceranno la partita contro i bianconeri. Per quell'incontro magari alla Vecchia Signora servirà il pareggio, ma se vuole arrivare ai 100 punti il pari lo prenderà. Mi ha stupito Garcia: il sergente il giorno prima aveva anticipato quanto sarebbe successo poi domenica pomeriggio, forse si è reso conto che erano cotti. Non voglio pensare che l'abbiano venduta la partita, perchè mi illudo sempre che sia tutto pulito. Penso che si è perso per il caldo di Catania, per le motivazioni che i rossoblù hanno mostrato e tu che lo Scudetto hai capito che non ce la facevi più a prenderlo, non immaginavo il 4-1 finale ma magari un 1-0 lo pensavo. Non penso che a Roma abbiano pensato al match di domenica sera, ma aldilà di questo l'unica cosa che vorrei dire a Garcia è: "Ma scusami, adesso i presidenti di Bologna, Sassuolo, Livorno e Chievo cosa dovranno dirti? Ti sei impegnato contro il Catania? Visto che ci hai rimproverato che le piccole non si impegnavano mai. Con questi tre punti che hai dato al Catania hai permesso agli etnei di tornare in corsa per la salvezza, non è poco. Vorrei capire se loro non hanno nulla da dirti".
Lo conferma poi il J'accuse di Ballardini nel post match di Genoa-Bologna: "Non mi sorprende nulla, siamo in Italia. Il mio pensierino ce l’ho e me lo tengo per me"...
"Quando qualcuno perde e un allenatore non ottiene i risultati che desidera, sempre ci vede del marcio e si deve sempre innescar la polemica. L'ha fatto anche Conte sbagliando dopo la gara con il Benfica, ogni tanto bisogna anche saper ammettere di essere inferiori o di aver perso perchè gli altri sono stati più bravi. Quest'abitudine nel calcio in genere non c'è".
Complessivamente, che voto dai alla stagione della Juve? Come la giudichi?
Io do 7. Il campionato è sicuramente da 9, forse per come lo ha fatto anche da 10. Ma visto che sono abituato a far le medie, io dico 9 per il campionato che hai fatto e 5 per le coppe (Coppa Italia e l'Europa) molto deludenti. Facendo la media vien fuori 7. Secondo me è vero che Conte è arrabbiato perchè i tifosi bianconeri non stanno gioendo a sufficienza, ma noi ci teniamo troppo a quest'Europa. Siamo stufi di sentirci dire da quelli di Milano: "Io ho fatto il Triplete, noi abbiamo sette coppe, voi in Europa non contate niente". Addirittura ci vengono a dire che contiamo niente i tifosi di quelle squadre che le coppe le fanno una volta ogni tanto, vedi Napoli, Roma, Fiorentina. Loro contano meno di noi ma hanno l'ardire di dirlo. Ci secca perchè noi abbiamo fatto sette finali di coppe (comprese le due di Coppa Uefa e una della Coppa delle fiere) europee, e ne abbiam portate a casa solamente due Coppe Campioni più le altre competizioni vinte. In quelle sette finali perse avremo potuto tirar su almeno altre due Coppe Campioni. Con quattro Champions saremo ora più rilassati, addirittura ci ha superato "l'onestissima" Inter e probabilmente trasmettiamo ansia a squadra ed allenatore. Non mi porrò, nella prossima stagione, l'obiettivo di vincer la Champions. Ormai lascio che sia al caso, quando meno ce lo aspetteremo avremo una squadra pronta per l'Europa. Cosa puoi dire di più a questa Juventus? Più di dir brava non puoi. E' stato un campionato straordinario, ha vinto tre scudetti di fila lasciando a -39 l'Inter, a -42 il Milan e, se dovesse finir così, gli undici punti di vantaggio sulla Roma sono un abisso".
Visti i vari Candreva, Lulic, Nani, Sanchez e tutti gli altri nomi che escono ogni giorno, quali sono secondo te i giocatori che la Juve dovrebbe acquistar per dar la svolta in Europa?
"Per farti aver la svolta immediata in Europa dovresti comprare Robben e Ribery. Se ricordi quando la Juve comprò Boniek e Platini nel giro di due anni alzammo la Coppa Campioni. Se comprassimo giocatori di altissima levatura ci metteremo meno tempo, ma purtroppo dovremo fare di "necessità virtù" come dice Antonio Conte. Dobbiamo fare un mercato intelligente con molta sagacia, andando a prendere i giocatori bravi alle condizioni di Tevez. Chi non lo reputa un fuoriclasse non capisce niente di calcio. Mi spiace, ma chi lo definisce un giocatorino sono ottusi. C'è una nazione che adesso si sta mobilitando per portarlo ai Mondiali. Se noi riuscissimo allo stesso prezzo di Tevez altri due-tre giocatori di livello potremo dire la nostra, perchè obiettivamente la Juve è una squadra di buon livello. Deve secondo me migliorare perchè l'Europa quest'anno, sia in Champions che in Europa League, ha decretato che tu non sei pronto".
Cosa pensi del modulo? Il 3-5-2 è dipeso come causa maggiore dell'inferiorità in Europa?
"Guarda, ogni volta che danno i numeri 352,433,442 mi annoio. Sono cose tecniche che sanno gli allenatori, ma tutti questi che fanno i tecnici a casa loro posso dar ragione perchè se metti tre punte può cambiare. I problemi veri sono: avere dei giocatori forti (se li hai forti li puoi far giocare con qualsiasi schema) e una mentalità giusta. Così come han detto, in coro, Buffon e Marchisio su tutti, in campionato loro si sentono forti. Hanno una sicurezza tale che quando scendono in campo, anche quando sono sotto, sanno di poterla recuperare e di poterla vincere. In Europa, invece, vi sono problemi perchè non hanno acquisito quella sicurezza necessaria attraverso la vittoria. Il "vincere aiuta a vincere" devi farlo anche in Europa. Guarda l'Atletico Madrid, per portare un esempio più recente, perchè funziona? Ha avuto tanti anni di esperienza in Europa League, le ha vinte e ha vinto anche la Supercoppa Europea. Si son fatti un minimo di background europeo che adesso sta emergendo e li sta portando a vincere il double. Io auguro alla squadra di Simeone di vincere la Champions, anche se sarà dura nel derby contro il Real costruito con tutti quei soldi per vincere la decima. Proprio il Real dimostra che dal 2002 non vince una Champions, eppure ogni anno spendono e spandono. Vedi che alla fin fine moduli e giocatori centrano fino ad un certo punto. Primo se tu hai giocatori forti comunque sei competitivo, vorremo avere una Juve che come il Madrid ogni anno fine alla semifinale ci arriva. Seconda cosa hanno la mentalità vincente, che con l'esperienza ti aiuta. Sentirti il Real Madrid quando vai in campo ti fa vincere le partite. Quelli della Juventus devono iniziare a pensare di essere la Juventus, che non si è inferiori a Milan e Inter. Ha la sua storia, ha vinto tutte le coppe, e la squadra di Conte deve iniziare ad avere consapevolezza dei propri mezzi. Quando incontriamo Galatasaray e Copenaghen devono fargli paura, li devono sbranare. E' questa la mentalità giusta. Spero che Conte, che è stato con Lippi e ha tanta esperienza da questo punto di vista, trasmetta tutto questo ai giocatori. Poi, soprattutto, ci vuole quel pizzico di fortuna che ti deve accompagnare: purtroppo ci sono squadre in Italia, come il Milan, che saranno stati bravi a vincere sette Champions ma hanno avuto molta fortuna. Noi purtroppo ne abbiamo avuta zero, ma la fortuna aiuta gli audaci. Loro sono stati più audaci di noi, noi lo siamo stati di meno e dobbiamo tornare ad essere audaci per tornare a credere in noi stessi. Quando accadranno queste cose, ce ne sbatteremo dei moduli e torneremo a vincere".
Ultimissima domanda: Conte resterà alla Juventus oppure andrà via quest'estate?
"Guarda, io vedo che tutti gli juventini sono entrati in depressione dopo le dichiarazioni di Conte dell'altra sera. Mi stupisco perchè dovrebbero conoscere bene Conte, dovrebbero sapere che Conte ogni fine stagione ringrazia tutti, ringrazia la presidenza, ringrazia la società, Elkann, la mamma di Agnelli ecc.. Non vedo problemi, ma vedo solamente un uomo che è solamente stanco e forse incavolato per il fatto che la tifoseria della Juve non ha goduto il terzo Scudetto come fece con il primo e il secondo. Quest'anno che è stato compiuto un grande record, sperando poi che i 100 punti si cristallizzino, ha notato che i tifosi non hanno la stessa gioia perchè son rimasti male dall'uscita contro il Benfica, non godendo a pieno di questo Scudetto che secondo lui è stato una grande impresa. Lui non è stupido, sa benissimo che con questa squadra può arrivare li. Ha infatti anche detto che qui chiedono sempre l'America, che non son contenti mai di niente, ed è proprio questo il punto su cui lui vuole discutere con la società. Vuole capire se con i mezzi attuali la società è contenta oppure vuole qualcosa in più, e nel secondo caso le parti si siedono a tavolino per poter rinforzare e robustire questa squadra. Ha già in mente determinati nomi e vuole che Pogba resti e che vengano ceduti sei o sette giocatori, quelli che secondo lui sono stati spremuti in eccesso e che possano essere sacrificabili. Resterà da capire come la dirigenza risponderà a queste sue richieste, Conte non ha nessuna intenzione di andar via. Lui vuole stare alla Juve e vuole capire dai dirigenti: "Allora cosa facciamo? L'opinione pubblica bianconera come commenta? Nonostante i tre scudi consecutivi non son rimasti soddisfatti?" Da quanto so è rimasto deluso dai festeggiamenti di Torino domenica, aldilà della festa che c'è stata ieri e che ci sarà il 18 contro il Cagliari. Ma nel momento in cui abbiamo avuto la certezza di esser campioni d'Italia, lui si aspettava una reazione superiore. Ha ancora in testa le immagini del primo Scudetto, quelle in cui l'Italia juventina si riversava in piazza per festeggiare. Il suo diktat è quello di capire dalla società se fare il salto di qualità oppure no".