Antonio Paolino (7Gold): "Non saranno Roma e Napoli a tenere il campionato aperto, ma la Juve stessa. Berardi meglio a giugno, a Torino porterei.."

Il giornalista di 7Gold e di fede bianconera, Antonio Paolino, si è concesso ai microfoni di TuttoJuve.com per rispondere ad alcune domande sulla Juventus:

Ciao Antonio, ti aspettavi una Juve così forte al giro di boa? Secondo te si può già dir concluso il campionato oppure Roma e Napoli lo renderanno aperto fino alla fine?

"Nel calcio conviene rimanere coi piedi sempre per terra. Pensare di aver già vinto sarebbe un errore. Non saranno Roma e Napoli a tenere aperto il campionato, ma la stessa Juve. Cali di concentrazione e presunzione (tipo quella di Champions) sarebbero fatali".

Quale giocatore ti sta stupendo più di tutti in positivo e, se c'è, quale in negativo?

"Vidal è la chiave di volta del progetto. Tevez, però, mi ha entusiasmato da subito. Baricentro basso e forza fisica lo hanno reso da subito una spina nel fianco degli avversari. Con una Juve così non me la sento di condannare nessuno. Arriverà il tempo anche per chi non ha avuto modo di mettersi in mostra a dovere".

La sfida con il Trabzonspor in Europa League sembra apparentemente facile. La Juve cosa deve temere della squadra turca?

"La Juve non deve temerla. Deve pensare a non commettere gli stessi errori di sempre. Una minore pressione psicologica servirà a maturare per il prossimo futuro".

In chiave mercato saresti favorevole a vedere in bianconero Domenico Berardi già da gennaio, oppure preferiresti vederlo finir la stagione a Sassuolo?

"Per Berardi aspetterei a fine anno. Adesso mi concentrerei su un giocatore esperto e di caratura europea. Un piccolo grande innesto per il presente e che magari conosca già il nostro campionato".

Da tifoso bianconero quale sei, quale giocatore porteresti in questa sessione invernale di calciomercato a Torino?

"Un nome? A me piace Lamela. Ma Menez e Cuadrado sono nomi caldissimi.... Vedremo. Intanto godiamoci questa straordinaria Juve!".