A MENTE FREDDA - Motta così entri nel mondo Juve: Kolo-Veiga che impatto

17.02.2025 11:00 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
A MENTE FREDDA - Motta così entri nel mondo Juve: Kolo-Veiga che impatto
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Il primo tempo non lasciava spazio all'ottimismo, questa volta però la Juve di Motta ha cambiato marcia e grazie anche a qualche modifica, nella ripresa ha mandato l'Inter all'Inferno. Inutile ribadire che si tratta di un successo diverso dagli. Intanto sotto il profilo emotivo  perché la squadra ha collezionato il quarto successo di fila e contro la rivale di sempre. Poi in termini di classifica, visto che i bianconeri sono tornati al quarto posto. Ultima, non per importanza, è la botta di consapevolezza nel piegare i campioni d'Italia in carica, considerati la squadra più forte del campionato, quindi favorita per lo scudetto. A proposito, qualche rimpianto è inevitabile per i tanti, troppi pareggi conseguiti nel corso della stagione. Con un trend diverso, forse parleremmo d'altro. Ma è inutile piangere sul latte versato, bisogna guardare avanti e dare ulteriore continuità a questo periodo, a partire dala trasferta di mercoledì contro il PSV. In palio il pass per gli ottavi di Champions e un tesoretto intorno agli 11 milioni. Niente male di questi tempi.

La Juve cresce e ottenere le cosiddette vittorie sporche ne è la certificazione. Probabilmente Motta sta pian piano attenuando le sue rigide convinzione (Savona andava tolto molto prima): ora c'è meno ossessione nella gestione del match, qualche rischio in più, ma allo stesso tempo maggiore possibilità di fare gol. Il prossimo salto di qualità è di non regalare un tempo all'avversario, restando sul pezzo per tutto l'arco della gara. Thiago a parte, c'è un giocatore che sta letteralmente cambiano la Juve: nome Randal, cognome Kolo Muani. La magia con cui regala la palla a Conceicao in occasione del gol è da applausi, vale il prezzo del biglietto. Al momento il suo bilancio è di 5 gol e, appunto, un assist per un impatto devastante. Prenderlo a titolo definitivo a giugno deve essere il primo obiettivo. Il francese in attacco, nel reparto arretrato c'è un altro nuovo arrivo che si sta dimostrando da Juve e non solo per le prestazioni: nome Renato, cognome Veiga. Per lui ventunenne portoghese altra prova ben oltre la sufficienza. Difende, imposta ed esulta come fosse in bianconero da sempre. Altra missione di Giuntoli a fine stagione.