"5 MAGGIO 2002....e ancora godo!". Ecco l'ultimo libro di Stefano Discreti

05.05.2012 22:25 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
"5 MAGGIO 2002....e ancora godo!". Ecco l'ultimo libro di Stefano Discreti

Grande sorpresa in occasione del decennale del 5 Maggio 2002, il più bel campionato vinto dalla Juve. Oggi, infatti, è uscito il nuovo libro di Stefano Discreti che celebra proprio quell'indimenticabile giornata: "5 MAGGIO 2002... E ancora godo!", il titolo di questa imperdibile opera, che potrete trovare nelle migliori librerie e, a breve, anche su TuttoJuve.com.
Nei prossimi giorni la casa editrice annuncerà i vincitori della copia omaggio per la migliore testimonianza ricevuta e ci sarà di sicuro una promozione per i lettori di tuttojuve.com.

5 MAGGIO 2002... e ancora godo!
di Stefano Discreti


prefazione di Luca Beatrice
introduzione di Luciano Moggi
interviste esclusive a Alessio Tacchinardi, Pietro Sermonti e Pippo Baudo


illustrazioni di Davide Laugelli
contributi di Alvise Cagnazzo, Tutti pazzi per la Juve, Associazione Nazionale Amici della Juventus e www.ju29ro.com


ECCO LA PREFAZIONE DI LUCA BEATRICE:

Nella vita di una persona normale cinque mesi rappresentano un lasso di tempo piuttosto considerevole, quindi è improbabile che uno possa programmare dove si troverà e che cosa farà una domenica pomeriggio da lì a circa centocinquanta giorni. Ma un tifoso di calcio, non dico un semplice appassionato, ma proprio chi mette la squadra del cuore in cima alle proprie priorità, ragiona in maniera del tutto diversa. La storia è andata più o meno così e merita di essere raccontata. Ogni anno, a fine gennaio, si tiene a Bologna un’importante fiera d’arte contemporanea, luogo in cui si danno appuntamento buona parte degli operatori italiani nel settore (artisti, galleristi, critici...). Un giovane gallerista di Udine mi invita a curare una mostra nel capoluogo friulano. Bisogna scegliere il periodo e io, a fine gennaio, so già che il giorno dell’inaugurazione di questa mostra sarà sabato 4 maggio 2002, perché il giorno dopo la Juventus giocherà l’ultima partita di campionato allo Stadio Friuli contro la squadra locale. Ciò che è successo quella benedetta domenica dimostra quanto la logica sia del tutto inapplicabile all’universo del pallone e come novanta minuti possano condensare le emozioni di una vita intera. (dalla prefazione di Luca Beatrice)