ESCLUSIVA TJ - Enrico Annoni: "Lennon è il Conte scozzese. Il Celtic si sta caricando per l'impresa. Juve occhio a Samaras"

Fra quarantotto ore è in programma il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Per anticipare i temi della sfida col Celtic, TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva l'ex difensore dei biancoverdi Enrico Annoni.
In Scozia dicono che Lennon sta al Celtic come Conte alla Juve: è vero?
"Lennon è un trascinatore, galvanizza l'ambiente. La squadra rispecchia il carattere dell'allenatore. Inoltre Lennon ha il dente avvelenato con la Juve dalla gara del 2001 che finì 3-2 per i bianconeri in mezzo alle polemiche".
La Juve però è strafavorita...
"All'andata ha fatto benissimo e vinto meritatamente, ma...".
Dica...
"Loro non verranno qua in Italia già vinti. Sarà tutto in discesa per la Juve nell'arco della gara. Comunque il Celtic sarà agguerrito per rischiare il tutto per tutto".
Che insidie devono aspettarsi i bianconeri?
"Se la Juve tiene i primi dieci minuti poi sarà la gara in discesa. La qualificazione l'hanno persa là gli scozzesi...".
L'uomo più pericoloso del Celtic?
"Samaras. Il greco dovrebbe recuperare e potrebbe essere un pericolo più perchè è bravo tecnicamente e forte nel gioco aereo".
Che gara farà il Celtic mercoledì?
"Punteranno sul classico palla lunga e andare a pressare alto. I bianconeri dovranno stare attenti alle ripartenze. All'andata fu una partita atipica per come giocano loro. Infatti hanno preso subito gol e questo ha permesso alla Juve di prendere il sopravvento".
Lei conosce bene l'ambiente scozzese: che clima si respira in casa Celtic?
"So che a Glasgow stanno studiando le marcature e stanno creando tensione nell'ambiente per sprigionare una grande carica agonistica come ripartissero da zero a zero. Credono nella possibile impresa".