Lloyd Kelly non convince ma va verso il riscatto. Scatta in tre casi

Lloyd Kelly non ha convinto finora nelle sue prime uscite con la maglia bianconera. Perché il difensore è stato utilizzato contro il Como, con un paio di brividi che non hanno portato a conseguenze peggiori, e poi con il PSV Eindhoven, lasciando via libera al tiro dalla distanza di Perisic che si è infilato nell'angolino per il momentaneo uno a uno. Qualche critica per il modo di difendere, ma è anche giusto dare il beneficio del dubbio di un ambientamento che non può essere subitaneo.

In ogni caso il riscatto di Kelly è altamente probabile, anche se non certo. Ci sono tre casi in cui può scattare, anche se si può riassumere con una dicitura: la qualificazione a una coppa europea nella prossima annata. Quindi se la Juve dovesse giocare Conference, Europa League oppure Champions, ecco che il riscatto di Kelly diventerà obbligatorio.

Le cifre sono più o meno quelle messe sul piatto al Milan per Kalulu. Tre milioni di euro per il prestito, quattordici per il riscatto più altri tre milioni di bonus. Di fatto nella peggiore delle ipotesi il sesto posto è lontano quattro punti, ma dipenderà anche dalla partita fra Milan e Bologna. Di più, bisognerà capire chi vincerà la Coppa Italia per un eventuale settimo.