Graneris a RBN: "L'abbondanza che potrebbe esserci rimanesse Veiga sarà impagabile"
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Per un Dusan Vlahovic che non ha più addosso la pressione che ha contraddistinto i primi sei mesi di questa stagione, ce n'è uno che adesso non è più sicuro di aver un posto nell'11 titolare. Se da una parte è iniziata la valorizzazione di due giocatori come Kolo Muani e Renato Veiga, dall'altra si sta quasi svalutando il serbo, uno dei giocatori più importanti della Rosa juventina. La sua presenza dal 1' domani sera continua ad essere messa in discussione al netto delle belle parole che in occasione di ogni conferenza stampa Thiago Motta regala al numero 9. Ha parlato di questo, ma anche del difensore in prestito dal Chelsea, Mauro Graneris, ospite di RBN Cafè su Radiobianconera. "E' stata una piacevole sorpresa Veiga anche in prospettiva. Ci sono delle criticità da dover gestire che ora lasciano Motta più tranquillo. Lui ha alle spalle un background importante arrivando dalla Premier, non ne parlo solo a livello pratico come difensore: ha dimostrato di avere la voglia di fare bene e di accattivarsi la stima del pubblico e dei compagni. Non dico sia diventato già un leader perchè sarei prematuro. Ti dà una tranquillità quando scendi in campo e a lui comunque vengono perdonate alcune sbavature anche per questa sua grinta che piace ai tifosi.
Rimanesse nell'estate? Se si confermerà a certi livelli certo anche se poi dovrai fare a meno di qualcuno. Centreranno questioni che poi vanno oltre al discorso tecnico come i dialoghi con i procuratori ecc. Ci sono ancora mesi molto importanti davanti e ora abbiamo ancora visto poco, tornerà Bremer e lui è il titolare inamovibile di questa difesa e non dimentichiamo il valore di Gatti che ad oggi è uno dei più determinanti anche andando avanti dalla metà campo in su. Se ci sarà abbondanza in questo reparto sarà perfetto" ha detto.
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