Inzaghi: "L'ultima rimessa è stata battuta 12 metri avanti, non va bene"

Simone Inzaghi ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo Bologna-Inter, terminata 1-0 per i rossoblù: “C’era del nervosismo per l’ultima rimessa, che è stata battuta 12-13 metri avanti. Questo è un dato oggettivo, poi dovevamo essere più bravi sulla rimessa finale: siamo andati a saltare in due, non si fa mai e ci si va in uno. È stata una partita impossibile, l’arbitro ha cercato di arbitrare nel miglior modo possibile e secondo me l’ha fatto, poi una rimessa che esce davanti ai miei piedi viene battuta davanti all’area tecnica del Bologna. Però non deve essere un alibi, dovevamo essere più gravi. C’è delusione, abbiamo tirato fuori tanta energia, dispiace perdere in questo modo.
Ho cercato di fargli vedere come abbiamo preso il gol, bisognava difendere bene, ma hanno visto la rimessa battuta 12 metri avanti e non va bene. Però sono grandi professionisti, grandi uomini, e capiranno che bisogna reagire, che bisognava difendere meglio. Thuram, Zielinski e Dumfries speriamo di riaverli al più presto, anche perché domenica avevamo due diffidati e sono stati colpiti subito. Bastoni e Mkhitaryan non ci saranno con la Roma, e probabilmente giocheranno mercoledì, per gli altri cercheremo di accelerare. Il campionato non finisce a Bologna, dobbiamo stare sereni: bisogna accettare anche di prendere un gol così”.