Il doppio ex Briaschi: "Cuore diviso a metà, Motta ci farà vedere novità. Cura Vlahovic? Spostare Yildiz più avanti. Savona sarebbe esploso anche con Allegri"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il doppio ex della sfida tra Genoa e Juventus in programma sabato alle 18 al Marassi, Massimo Briaschi, per parlarne approfonditamente e non solo:

Quali sono le tue sensazioni in vista del match?

"Non sarà un match semplice, anche se il Genoa è in un momento un po' particolare ed è reduce dalla sconfitta di Venezia. Il Marassi è da sempre un campo molto ostico, tra l'altro i rossoblù non hanno perso con Inter e Roma e saranno spinti da quel pubblico meraviglioso. Mi aspetto una squadra che proverà a fare un ottimo risultato".

Pensi che mister Gilardino se la giocherà come lo scorso anno?

"Questo non lo so, ogni partita è sempre storia a se. Poi bisognerà vedere quali giocatori saranno a disposizione per la sfida".

Sbaglio o l'addio di Gudmundsson, fresco della doppietta all'esordio con la Fiorentina, non è stata ben sostituita?

"Era uno dei giocatori più importanti dello scorso anno, in effetti ha perso tanto. Ma c'è Vitinha che per me può venir fuori bene".

Mi hai detto la tua sul Genoa, che aspettative possiedi invece sulla Juventus?

"La Juventus andrà avanti sulla stessa falsariga delle scorse partite, ma penso che proverà a cercare qualche soluzione in più in attacco per agevolare Vlahovic. Ho letto dei commenti su di lui con cui non sono d'accordo, per me vengono create poche occasioni e non viene messo nelle condizioni di far bene. Quindi Motta, che è un allenatore molto intelligente, ci avrà già pensato e sicuramente ci farà vedere qualcosa di nuovo".

Chi è che dovrà far di più per favorire le prestazioni di Vlahovic?

"Magari spostare Yildiz un po' più vicino a Vlahovic, questa potrebbe essere una soluzione. Però è una mia opinione da fuori, di colui che non vive gli allenamenti".

Ci avevi detto, in occasione dell'ultima sfida giocata tra Juve e Genoa, che i bianconeri avevano bisogno di Frendrup più che di Koopmeiners. Sei ancora di questo parere?

"La risposta è abbastanza semplice: Koopmeiners, che è un gran giocatore, è andato alla Juventus, Frendrup è rimasto al Genoa. Ovviamente non sottovaluterei il danese, che a mio avviso è un calciatore di prospettiva".

Ti aspettavi una partenza così lanciata di Cambiaso e Gatti?

"A dir la verità no, tra l'altro stanno trovando la loro vera dimensione. E ne aggiungo un altro calciatore che a me piace molto come Savona, le sue potenzialità sono importanti ma qui c'è anche il merito dell'allenatore che dimostra una grande predisposizione per i giovani".

Quindi con Allegri, per intenderci, non ci sarebbe stata l'esplosione di Savona?

"Savona è un ragazzo in possesso di grandi doti, prima o poi le sue qualità sarebbero uscite anche con Allegri o un altro tecnico. Se arrivi a giocare titolare nella Juventus, vuol dire che sei forte e di prospettiva come nel suo caso".

Visto il valore di De Winter, può essere un rimpianto per la Juventus averlo ceduto così a cuor leggero?

"Sono valutazioni che vengono prese durante l'anno, ma non credo si possa parlare di rimpianto. La Juve, comunque, è ben coperta a livello di reparto e globalmente la ritengo un'ottima squadra".

Come finirà Genoa-Juventus?

"Come faccio a rispondere a questa domanda, sono le squadre del mio cuore. Spero in un pareggio, così non si fa male nessuno".

Si ringrazia Massimo Briaschi per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.