Impallomeni: "La Juve deve pensare al titolo per la sua storia. Ecco come si può aiutare Vlahovic"

26.09.2024 18:00 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Impallomeni: "La Juve deve pensare al titolo per la sua storia. Ecco come si può aiutare Vlahovic"
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Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore, ha parlato a TMW Radio, durante Maracanà, dei temi del giorno.

Che dice dell'esordio in EL della Lazio?
"Partita giocata con determinazione ed efficacia. Credo che se dovesse continuare così, la Lazio può essere la rivelazione della stagione. I giocatori hanno risposto benissimo a questo turnover. Ha quantità ma anche qualità Baroni. Ha perso elementi importanti ma le scelte sono state giuste. Mi è piaciuto ieri Baroni che ha detto che vuole trasformare la squadra dandogli un calcio offensivo. E si vede. Le squadre ucraine però risentono del conflitto, le vedi proprio tristi e senza identità. Nulla toglie alla vittoria della Lazio, ma hanno perso forza certe squadre".

Locatelli ha detto che la Juve non si nasconde per lo Scudetto. Ma sabato deve vincere e basta col Genoa:
"E' vero, la Juve non può pensare al titolo? Deve farlo per la sua storia, è nelle sue corde. Non so se è già pronta per vincere, ma la pressione ce l'ha sempre. Locatelli dice bene, non ci si deve nascondere. Si è cambiato tanto in casa Juve, vediamo dopo la seconda sosta cosa sarà. Ora Motta deve aggiungere un po' di pepe davanti, sennò così non si va da nessuna parte. Dietro però l'assetto lo ha trovato e ha fatto un lavoro enorme".

A rischio il Mondiale per Club di Infantino, che ne pensa?
"Se saltasse sarebbe un fallimento di Infantino? Direi di sì. Credo che l'aspetto primario siano i contratti, che scadono a giugno. Si sanno le date ma per ora le tv hanno dato picche. C'è da affrettarsi".

Stasera il Napoli in Coppa Italia. Ma è uscito davvero meglio dalla sfida con la Juve?
"Ha un impegno a settimana, c'è Conte che ha una fame incredibile, vuole fare calcio e ha le possibilità, ma mi prendo ancora del tempo per dire se può lottare per vincere. Il Napoli è a 10, Inter a 8 e sappiamo come è partita, ma lì per ora non scappa nessuno. Vuol dire che la concorrenza è ancora fiacca. Se l'Inter torna a fare l'Inter vince".

Rinnovo vicino per Maignan col Milan. Ritiene giusta questa decisione?
"Sì, perchè portieri forti ce ne sono pochi in giro. Ha una leadership riconosciuta e ha un ruolo importante sia qui che in Francia. Se rimane è perché vuole vincere".

Come aiuterebbe Vlahovic?
"Mettendogli vicino qualcuno tecnico e più rifornimenti dalle fasce. Motta deve inventarsi qualcosa. Deve vincere e capire come farlo. Se non gli piaceva Vlahovic, doveva pensarci prima".