Inter, Inzaghi: "Lavoriamo per dare soddisfazione ai tifosi, dobbiamo spingere e migliorare ancora"
Il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Lipsia: "Noi lavoriamo per dare soddisfazione ai nostri tifosi, alla nostra società e per vincere trofei. Dobbiamo continuare così, nelle ultime undici gare ne abbiamo vinte nove e pareggiate due. Nonostante ciò, siamo insieme a tutte le altre. Sarà un lungo viaggio, quest'anno ancora di più: le rivali si sono rinforzate, hanno speso tanto sul mercato e come l'Inter vorranno arrivare il più in alto è possibile".
Come questa squadra può ancora alzare l'asticella?
"Bisogna sempre lavorare di più, questo momento positivo è il migliore per spingere e migliorare ancora di più. Cerchiamo sempre di vedere dove poter fare meglio: domenica a Verona abbiamo realizzato cinque gol in un tempo, ma abbiamo visto dove abbiamo commesso qualche disattenzione che poteva costarci cara. Lo scorso anno è stata una cosa, quest'anno è diverso: in campionato e in Champions ci sono tante insidie".
C'è la possibilità e la convinzione di arrivare in fondo alla Champions anche quest'anno?
"Quello è l'augurio. Sappiamo che ci sono altre 35 squadre che hanno il nostro desiderio. Abbiamo bisogno di punti, deve proseguire il nostro cammino facendo ciò che abbiamo fatto fino a oggi. Dobbiamo pensare al Lipsia senza pensare al campionato".
Come stanno Calhanoglu e Frattesi?
"Frattesi ha avuto un problemino, da 10 giorni si trascina un problemino alla caviglia. Sarà da valutare, ieri gli ha dato qualche problemino e anche oggi non si sentiva al meglio. Speriamo di non perderlo perché è un giocatore molto determinante per noi e lo sarà ancora. Calhanoglu e Lautaro assenti a Verona sia ieri che oggi hanno fatto due buoni allenamenti: domattina valuterò la formazione. Acerbi ha avuto una contrattura, non c'è lesione: vediamo da qui a domenica se riusciamo a recuperarlo, ma è una cosa più breve rispetto all'altra volta".
Oltre a De Vrij chi può giocare al centro? Come ha trovato il terreno di gioco?
"Siamo venuti ad allenarci qui per questo. Hanno cercato di migliorarlo rispetto alle ultime gare perché nell'ultima gara col Napoli i giocatori delle due squadre si sono un po' lamentati per le sue condizioni. Il manto è stato rifatto prima di Milan-Juventus, in questo periodo dell'anno è un po' così. Poi a gennaio lo rifaranno e lo faranno bene come fino alla prima settimana di novembre".
Si sente uno dei migliori allenatori del mondo?
"Io posso solo dire di aver avuto la fortuna di esser arrivato in una società importante. In tre anni e mezzo, poi, ho sempre avuto un gruppo di ragazzi straordinari, giocatori che mi hanno seguito in tutto. Sappiamo quello che abbiamo fatto, sappiamo ciò che dovremo fare, la nostra ambizione e che quando si sbaglia una formazione o un cambio si è criticati, ma siamo in un ambito calcistico e tutti vogliono fare gli allenatori. Il mio augurio è continuare a fare bene per l'Inter".