Sabuncuoglu (Sports Digitale) su Yildiz: "Indispensabile per la Juve, la panchina lo ha motivato. Del Piero? Ci sono cose che i soldi non possono comprare"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il collega turco di Sports Digitale ed esperto di calciomercato, Yağız Sabuncuoğlu, per parlare approfonditamente del momento di Kenan Yildiz e non solo:

Stasera la Juve sarà nuovamente in campo, dunque tempo per fermarsi ce ne è veramente poco, ma come è stata accolta in Turchia la super prestazione di Kenan contro l'Inter?

"Kenan Yıldız è un giocatore che migliora ogni giorno e continua a crescere. Non solo la Juventus, ma anche le sue prestazioni in nazionale sono aumentate notevolmente nell'ultimo periodo. L'ambiente e il sistema Juventus è quello giusto per lui, perché più il tempo trascorre e più sta diventando un giocatore indispensabile per la Signora".

Credi che partire dalla panchina lo abbia avvelenato al punto giusto per fargli realizzare la doppietta?

"Partire dalla panchina è sempre una fonte di motivazione in più per giocatori così stellari. Ecco perché posso dire che il suo ingresso in gioco a partita in corso lo ha motivato ancora di più. Ha salvato la sua squadra dalla sconfitta e la fiducia in lui è di molto aumentata".

Ora quali sono le aspettative che verranno riposte in lui?

"Yıldız è un prototipo per la Serie A e tutto il calcio italiano. Sebbene sembri sbagliato valutarlo solo in una posizione, penso che dovrebbe giocare principalmente sempre da ala sinistra come lo è oggi. A volte parliamo di lui come centravanti in nazionale, ma è ovvio che si sente più a suo agio come esterno. Il suo contributo è di 4 gol in 9 match, penso che almeno triplicherà questa prestazione in termini di punteggio entro la fine della stagione".

Trovi corretto il paragone con Alessandro Del Piero, indiscussa bandiera e leggenda del club bianconero?

"Deve essere una grande motivazione e un orgoglio per Kenan vedere il suo nome menzionato accanto a quello di una leggenda come Del Piero. Se mi chiedete se sono esattamente lo stesso tipo di giocatori, direi di no. Ma penso che la Juventus lo abbia voluto motivare con questo paragone, oltre a concedergli la maglia numero dieci. Queste sono tutte cose che il denaro non può comprare".

Il futuro lo vedi sempre alla Juve, o altrove?

"Se me lo chiedete oggi, la Juventus è il posto giusto per lui. Sicuramente potrebbe ricevere delle offerte molto allettanti, ma il suo attuale club è perfetto per ottenere prestazioni continue e stabili. Come ho detto nella risposta precedente, è un giocatore che è adatto all'Italia in questo momento con il suo tipo di calcio e la sua carriera dovrebbe continuare in quel campionato".

Si ringrazia Yağız Sabuncuoğlu per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.