Primavera, Juve-Milan 4-3, le pagelle. Petrelli è implacabile, Markovic l'uomo che riscrive un finale folle. Anima Nicolussi Caviglia

28.09.2018 21:00 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
Fonte: inviato a Vinovo
Primavera, Juve-Milan 4-3, le pagelle. Petrelli è implacabile, Markovic l'uomo che riscrive un finale folle. Anima Nicolussi Caviglia
© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com

Loria 5: sul gol del vantaggio rossonero ha più di una colpa e per tutta la gara non trasmette mai davvero sicurezza..

Bandeira 6.5: quando attaccato traballa, quando attacca è devastante. Sforna l'assist per il gol dell'1-1 e mette in mezzo almeno altri tre palloni che con maggior fortuna sarebbero stati altrettanti gol.

Capellini 6: a volte balla, ma in più di un'occasione le sue chiusure sono provvidenziali. Un po' interventi alla Chiellini che valgono un gol.

Makoun 5.5: ancora un po' imballato, si fa spesso sovrastare di testa da Tsadjout. Nei momenti di maggior pressione soffre troppo.

Anzolin 5: costretto più alla fase difensiva che a quella offensiva, se la cava con troppe sofferenze. E nel finale non riesce più a mettere il muro.

Portanova 7: un palo, un gol mangiato e un gol realizzato. Oltre all'importanza della terza marcatura in due gare, l'accumularsi di occasioni significa solo una cosa: c'è sempre e con la giusta cattiveria. Conferma il salto di qualità rispetto alla scorsa stagione un po' di adattamento. Valore aggiunto (86' Francofonte sv)

Morrone 6: attento davanti alla difesa, è spesso al posto giusto. Si sacrifica tanto anche per lasciare spazio a Fagioli che spesso va ad occupare la sua zona.

Nicolussi Caviglia 7: nell'avvio di gara complicato lui fa la differenza. Prima con la personalità, facendo salire i compagni, poi con il gol che consente di rimettere in equilibrio la contesa. Qualità e quantità come sempre, senza risparmiarsi mai.

Moreno 6.5: gli manca il gol che meriterebbe e che si stampa invece sul palo. È il solito motorino inesauribile che fa entrambe le  fasi con la stessa cattiveria, inventa giocate di meravigliosa qualità e spesso veste anche i panni del regista. Finché ne ha  mette in croce il Milan.

Petrelli 7.5: una partita senza segnare per lui cominciava a essere un po' troppo; dategli due palloni e almeno uno fiinrà in rete. Il gol che stende il Milan è un gioiello da vedere e rivedere in cui c'è tutto: senso della posizione, qualità e potenza. Anche da assistman tira fuori due tre tocchi non male. Chiedere a Portanova per esempio. Quando fa gol, arrivano sempre i tre punti (82' Markovic 7: il suo gol vale tre punti. Il primo centro vale davvero oro.)

Fagioli 6: prima squadra, U23, Primavera. Straordinari per lui. Svaria per il campo in cerca di posizione e libertà per essere utile, ci riesce spesso più lontano dalla porta. Ogni suo suggerimento rischia di tagliare le gambe al Milan. Cala un po' nella ripresa (73' Di Francesco 6.5: entra bene, con impegno e subito dentro la partita. Sfiora anche il gol)

L'AVVERSARIO

Milan (4-3-3): Soncin 5.5, Bellanova 6.5, Brescianini 5, Culotta 5.5, Ruggeri 6; Frigerio 5.5 (76' Mionic 6), Torrasi 5.5, Sala 6.5 (83' Tonin 6.5), Haidara 6.5, Tsadjout 7, Capanni 6 (86' Maldini sv). All. Lupi 6