DA ZERO A DIECI - ZERO AL PRIMO GOL PRESO, DIECI COME LE GARE IN CASA CON SOLO 3 VITTORIE
Non ci siamo, se giochi bene, forse molto bene e non vinci e' un problema. La Juventus porta a casa l'ennesimo pareggio, non riesce a vincere per l'ennesima volta più gare consecutive e conferma un limite pesante per poter pensare a obiettivi importanti.
ZERO - all'azione del gol del primo pareggio della Fiorentina, ha ragione Motta, se sei la Juventus quel gol non lo puoi prendere, si deve difendere molto meglio. .
UNO - come i gol di Kean alla Juventus, buona partita dell'ex, sempre pericoloso.
DUE - come i gol subiti, ancora una volta in casa, sono tre partite consecutive.
TRE - all'arbitro Mariani, aveva dato 3 minuti di recupero, ammonisce i bianconeri per falli assurdi, non sanziona i falli pesanti su Conceiçao, alcune valutazioni sono al limite del ridicolo.
QUATTRO - alla scivolata di Cambiaso, che possiamo dire, sfortunatamente nociva.
CINQUE - a Mbangula ed Yildiz, non incidono, si può e si deve fare di più.
SEI - a Vlahovic, non negativissimo, anche sfortunato, ma si può fare di più.
SETTE - a Conceiçao, poteva fare il tre a due. Ci prova sempre e comunque, spina nel fianco.
OTTO - al gesto di Kean, non festeggia e si dimostra riconoscente alla sua storia, alla nostra storia ed al suo passato, bravo!
NOVE - a Khephren Thuram, grandi giocate e grande doppietta, il migliore.
DIECI - come le partite giocate in casa, solo tre vittorie, con tutto il rispetto, questo rendimento non è accettabile e non può essere accettato se ti chiami Juventus.