DA OGGI IL PAREGGIO È UNA SCONFITTA! E QUELLA DOMANDA SU CONTE…

Mi spiace ma da oggi ogni pareggio in campionato lo considereremo una sconfitta, basta pareggi, basta partite buttate con avversari meno forti, basta rimonte subite, sono dieci i punti recuperati da situazioni di vantaggio. 
Serve una svolta, aspettavamo una svolta, speravamo in una svolta, che non è arrivata ed allora svoltiamo noi a livello di pensiero, tratteremo ogni pareggio in campionato, per ora ci limitiamo a quello come una sconfitta, meglio perdere sul serio e prenderci del calci sui denti che fare un mezzo sorriso e dire, non abbiamo perso. Meglio perdere cinque partite e vincerne cinque che pareggiarne dieci. Se i bianconeri ne avessero perse cinque di quelle dieci e vinte cinque avrebbero dieci punti in più e sarebbero in corsa per il primo posto. 
A fine partita non vogliamo più vedere nessuno sorridere per un pareggio, non c'è niente da ridere, ma veramente nulla, se qualcuno si sente soddisfatto per il risultato forse ha sbagliato posto. Alla Juventus non vincere è un dramma. Alla Juventus pareggiare sette partite in casa è un abominio, alla Juventus vincere tre partite casalinghe su dieci e' qualcosa di non accettabile.

Tutti devono cominciare a pedalare, forte, a correre e dare ancora di più, evitando tweet, evitando parole, evitando sorrisi, chi è alla Juventus è un privilegiato che ha un compito, vincere, se non lo fa non ha ottenuto il suo obiettivo e non ha fatto il suo lavoro.

LA DOMANDA SU CONTE - tra le altre cose abbiamo anche letto di una domanda a Motta sull'imbattibilita come Antonio Conte al primo anno e pure sulla possibilità di vincere lo scudetto. Non prendiamoci in giro, in quella squadra c'erano Buffon, Bonucci, Barzagli, Lichtsteiner, Pirlo, Marchisio, Vidal, a del Piero, solo per citarne qualcuno, tutta gente con i "coglioni" quadrati. Qui chi li ha? Qui chi ha il coraggio di sparare a Lecce un pallone in tribuna o difendere con le "palle", un contrasto al minuto 86 contro la Fiorentina? Insomma, pochi...

Ragazzi, la pazienza c'è, la fiducia c'è ma va conquistata anche, con il carattere, con la determinazione, con gli occhi e la fame di vincere. Guardatevi un po' di Juve del passato e migliorate in fretta, perché il pareggio è una sconfitta, sempre, se sei alla Juve.

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