Birindelli a RBN: "Motta ha messo l'io davanti al noi, ma è colpevole anche Giuntoli. Su Tudor..."

25.03.2025 10:50 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Birindelli a RBN: "Motta ha messo l'io davanti al noi, ma è colpevole anche Giuntoli. Su Tudor..."

Missione Champions League per Tudor. Il nuovo allenatore bianconero, chiamato a sostituire Motta, ha un contratto fino al Mondiale per Club, con prolungamento automatico in caso di obiettivo raggiunto, ma la società ha la facoltà di confermarlo o meno entro la fine di luglio. Primo match sabato contro il Genoa. Resta vivo il dibattito sui motivi che hanno portato all'esonero di Thiago. Sul banco degli imputati finisce anche Giuntoli. Resta da capire se al termine della stagione la società non andrà su un altro allenatore. Nel caso Conte sarebbe tra i favoriti. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Alessandro Birindelli. 

L'ex difensore bianconero è chiaro sul lavoro di Motta e non tiene fuori dai responsabili la società: "Thiago è stato preso dopo un risultato importante a Bologna, il progetto era triennale e la rosa era piena di giovani. fermo restando gli errori commessi dal tecnico italo-brasilaino, nel suo percorso è mancato l'appoggio della società, fondamentale soprattutto nei momenti complicati. Un altra colpa della dirigenza è quella di non aver spiegato a Motta in quale realtà fosse sbarcato, in modo da correggere gli errori. Certamente l'allenatore è un pò presuntuoso, molte volte ha messo l'io davanti al noi, creando sicuramente malcontento nello spogliatoio. Per quanto riguarda la questione tecnico/tattica, ritengo giusta la leadership del tecnico, mi riferisco alla sua idea di calcio. Poi però ci sono una serie di cose da gestire: gruppo, società, tifoseria, la storia del club, un ambiente. Sotto questo aspetto Motta è mancato. L'esonero non è solo stato dettato da questioni tecniche, ma dal un rapporto mai decollato con l'ambiente". 

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