Savino a RBN: "Questo è il momento per esonerare Motta. Conte il mio preferito. Presidente Platini"

Motta si gioca le ultime carte per restare sulla panchina della Juve nel prossimo turno di campionato contro il Genoa. Giuntoli e Scanavino hanno chiesto al tecnico di cambiare sotto il profilo tattico e nei rapporti con la squadra. Comunque non si spengono le luci su possibili sostituti in caso di divorzio a giugno. Mancini pare in pole position, ma occhio anche a Gasperini, Conte e Pioli. Chiellini potrebbe essere un rinforzo per l'area tecnico/sportiva, rispetto al ruolo attuale. Da capire anche l'evoluzione rispetto alla presidenza e in questo caso Platini rimane nei sogni di molti tifosi. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Roberto Savino, avvocato e noto tifoso bianconero.
Queste le sensazioni di Savino sul difficile momento della Vecchia Signora: "Sono seriamente preoccupato e questo è significativo, considerando che sono un ottimista. Al termine della brutta sconfitta di Firenze, era seriamente da valutare l'esonero di Motta. Poi però bisogna capire chi prendere al suo posto. Se però si decide di mandare via l'allenatore, credo questo sia il momento ideale. Durante la pausa per le Nazionali solitamente si può riflettere su molti aspetti, per esempio rivitalizzare il gruppo, ricreare alcuni rapporti. Siamo di fronte all'ultima chiamata per cambiare l'allenatore. Continuiamo a vedere il dito e non la luna. Intendo dire che manca coesione, personalità, mentalità. Prima della disfatta contro il PSV qualche miglioramento ogni tanto si vedeva, alternato a gare complicate. Le ultime quattro prestazioni invece sono state sconcertanti. Bisogna fare una riflessione sulla situazione e contestualizzarla. Non salgo su nessun carro, evito paragoni".