Casi aperti moltissimi, tutti decisivi per il prossimo mercato

Igor Tudor dovrà affrontare diversi casi aperti. Perché l'addio di Thiago Motta è stato salutato da solamente due giocatori - Mbangula e Bremer - quasi a sottolineare come la situazione non sia delle più idilliache. Utilizzare il bastone potrebbe avere effetti controproducenti su un gruppo che ha già dovuto sopportare diverse sollecitazioni, ma questo lo si vedrà più avanti.
Saltando, fortunatamente, almeno i portieri, ecco la difesa. Savona dopo un inizio ottimo ha avuto diversi problemi, Cambiaso non è più stato quello di gennaio, quando il City aveva chiesto più volte la valutazione alla Juventus ricevendo picche per poi avere una clamorosa apertura quando oramai era troppo tardi. Renato Veiga è in prestito, Kelly finora non ha convinto, Gatti è stato il migliore per un lungo periodo ma è finito in panchina nelle ultime settimane.
A centrocampo ci sono Koopmeiners e Douglas Luiz. Pagati 110 milioni in due e rimasti relativamente ai margini, magari non per minutaggio ma sicuramente per gioco. Sulla linea dei trequartisti Conceicao è in prestito - e sono altri 30 milioni da sborsare per confermarlo - Yildiz era relegato sulla fascia sinistra, quasi in un angolino. Nico Gonzalez non segna da moltissimo tempo, alla fine l'unico che ha fatto un salto di qualità è stato Mbangula, non a caso ha salutato Thiago.
Davanti Vlahovic è da recuperare a ogni costo, magari facendolo giocare più spesso con un Kolo Muani che dopo il fantastico impatto non è riuscito più a fare la differenza. Insomma, cartiere aperto e non sarà proprio semplicissimo ricostruirlo, perché molti di quelli citati (in particolare Cambiaso, Gatti, Yildiz e Vlahovic) farebbero la differenza nel prossimo mercato, tra plusvalenze e risparmi vari.