LA RESPONSABILITA' E' SEMPRE DI TUTTI

Colpito Thiago Motta, avanti un altro, ormai in tanti stanno additando Cristiano Giuntoli come il principale responsabile del fallimento del progetto tecnico legato a Thiago Motta e sicuramente non possiamo dire e negare che anche Cristiano Giuntoli abbia le sue colpe.Però, bisogna anche essere onesti, perché se non si è onesti non si va mai da nessuna parte e in primis, sarebbe interessante sapere quanti all’inizio della stagione avevano criticato l’arrivo di Thiago Motta e sono pochi, quanti avevano criticato alcuni acquisti, Koopmeiners in primis, esaltato da tutti, magari avendo da ridire sulla spesa. Lo stesso per Douglas Luiz che era stato esaltato da quasi tutti, anzi ritenuta una buona operazione dando quei due giocatori in cambio.
Forse, l’unica operazione che destava qualche perplessità era quella negata a Nico Gonzalez, effettivamente un fallimento.
E poi i giovani venduti che vengono adesso tanto e esaltati, sono stati una moneta di scambio importante per arrivare agli acquisti, se no non sarebbe stato possibile.
Insomma, le responsabilità ci sono, ma sono di tutti non sono mai di una persona sola. Le responsabilità sono anche un po’ del mondo Juventus che non riesce mai a dare il tempo alle persone di potersi esprimere e, giustamente, vuole tutto subito, perchè la Juventus è anche questa.
Con questo non vogliamo difendere nessuno perché difendere qualcuno vorrebbe dire difendere anche noi stessi che da inizio stagione abbiamo sempre avallato le scelte societarie, quindi sbagliando. Le scelte sono state, giornalisticamente avallate, non perché ci stesse simpatico qualcuno o antipatico qualcun altro ma semplicemente perché ci sembravano delle scelte giuste. Quando la società ha deciso di allontanare alcuni giocatori simbolo come Szczęsny, come Danilo o come Chiesa o anche lo stesso Fagioli, abbiamo capito la motivazione. La motivazione di questi allontanamenti non è che fossero dei grandi calciatori, anche se poi andiamo a vedere, tutti lontani da Torino non hanno fatto faville la motivazione è semplicemente economica,a parte Fagioli gli altri guadagnavano troppo rispetto al rendimento.
Se bisogna prendersela con qualcuno, bisogna prendersela forse coi vertici più alti È vero, in questi anni hanno messo ben 1000 milioni di euro quasi per finanziare la Juventus. Però, le scelte ultimamente non sono state del tutto comprensibili. Insomma, si sente l’assenza di juventinità al vertice
Giuntoli lo sappiamo che è juventino magari avrà fatto qualche errore, ma gli altri? Non hanno quell’esperienza nel mondo del calcio che forse servirebbe. Il nostro consiglio, forse un suggerimento è semplicemente quello di far diventare un pochino più juventina la dirigenza. Un presidente come Del Piero, per esempio, sarebbe perfetto per andare a sostituire o meglio affiancare degli ottimi professionisti numeri uno nel loro campo, ma che dal punto di vista calcistico ci sembrano un po’ inesperti.
Insomma, dalla Torre adesso non vogliamo buttare giù nessuno non è il momento di fare processi sommari e soprattutto di decapitare la società, ma qualcosa andrà deciso in fretta. Il problema non è solo l'allenatore.
Chiaramente, come sempre, i nodi verranno al pettine, però è il momento di stare uniti e per chi se la sente, di supportare un nuovo allenatore che sicuramente farà di tutto per portare la Juventus ai propri obiettivi, che a questo punto non possono essere altro che il quarto posto.
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