QUI ROMA - De Rossi a Sky: "Legame con Thiago Motta sincero. Gli auguro il meglio ma spero non lo dimostri proprio domani"

31.08.2024 16:30 di  Marta Salmoiraghi  Twitter:    vedi letture
QUI ROMA - De Rossi a Sky: "Legame con Thiago Motta sincero. Gli auguro il meglio ma spero non lo dimostri proprio domani"
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Daniele De Rossi ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport alla vigilia del big math con la Juventus di domani sera. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:

Che partita si aspetta domani? Domani sarà una partita impegnativa, l'avversario è partito bene e ha specifiche caratteristiche. Stanno ottenendo risultati con giocatori giovani, quindi non bisogna mai abbassare la guardia e non si può dare per scontata la formazione iniziale. Stiamo preparando la partita con l'idea della possibile formazione titolare della Juventus. Sappiamo che sarà una sfida molto difficile, ma siamo convinti di poter offrire una buona prestazione anche a Torino.

Il rapporto con Thiago Motta? "Il legame tra me e Thiago è silente ma sincero. Anche se non ci sentiamo spesso, c'è stima e affetto. Insieme abbiamo condiviso bei momenti in Nazionale e ci siamo sempre sostenuti a vicenda nei momenti di bisogno. Thiago è una persona intelligente e capace, che sta dimostrando il suo valore alla guida della sua nuova squadra. Nonostante siamo rivali, gli auguro il meglio e speo che non dimostri troppo il suo talento domani sera. 

Cosa servirà contro la Juve? "L'energia della squadra era diversa rispetto ai minuti centrali del primo tempo della partita contro l'Empoli. Nei primi 10 minuti avevamo iniziato bene, ma abbiamo avuto difficoltà in seguito e siamo rimasti delusi dalla sconfitta. Il secondo tempo è stato un po' confuso ma con grande determinazione. È meglio essere un po' confusi ma molto motivati e dinamici piuttosto che organizzati e fermi. Dobbiamo muoverci e spostare velocemente la palla. La Juventus non la fa prendere facilmente perché gioca molto con il possesso palla quest'anno. Quando abbiamo il pallone dobbiamo essere rapidi, non basta avere il 73% di possesso ma dobbiamo essere pericolosi in attacco."

La formazione? Vedremo anche come si adatteranno i nuovi giocatori. Oggi avremo una visione più chiara su come procedere. Non ci sono scuse particolari da prendere, siamo tutti sulla stessa barca come allenatori, come ha detto Di Fra ieri. Non è facile pianificare una partita quando molte trattative sono in corso o saltano all'ultimo. Scopriremo chi saremo e come ci prepareremo. Ho già in mente il 9/11 di base. Qualcosa potrebbe cambiare, ma potrebbe essere molto simile, dato che attacchiamo quasi sempre nello stesso modo. Potrebbe cambiare il modo di difendersi e l'altezza da cui iniziamo a difendere.