Processo Juventus, Gup respinge la richiesta degli indagati: prossima udienza il 19 maggio

Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Roma, Anna Maria Gavoni, ha respinto l’istanza presentata dai legali della Juventus e di alcuni suoi ex dirigenti, e in particolare di Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene e Fabio Paratici, che avevano fatto richiesta di annullamento dei rinvii a giudizio per vizi di forma. Gli indagati sono stati coinvolti nell’indagine Prisma, che riguarda presunte plusvalenze e la manovra stipendi fatta ai tempi del Covid. A comunicare la notizia è stato il Codacons, che partecipa al procedimento come parte civile.
La giudice ha accolto le posizioni della Procura, dichiarando inammissibili tutte le eccezioni sollevate dalla difesa, tra cui la richiesta di incidente probatorio e l’eccezione di incostituzionalità. È stato dunque respinto il tentativo di annullare la richiesta di rinvio a giudizio e procedimento prosegue, con una nuova udienza programmata per il 19 maggio, durante la quale interverranno accusa e parti civili, oltre ad alcuni imputati convocati per l’interrogatorio.