Corriere di Torino - Chi è Giancarlo Devasini, il "signore delle cripto" che ha preso il 5% della Juve

15.02.2025 13:45 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Corriere di Torino - Chi è Giancarlo Devasini, il "signore delle cripto" che ha preso il 5% della Juve

"Chi è Giancarlo Devasini, il «signore delle cripto» ha preso il 5% della Juve". Così titola oggi il Corriere di Torino. Nel mondo del calcio, dove solitamente dominano gli sceicchi e i petroldollari, è sceso in campo il signore delle cripto, l'ex chirurgo plastico Giancarlo Devasini. Attraverso la sua società Tether, nota per essere un gigante nel settore delle criptovalute, Devasini è entrato nel capitale della Juventus come socio di minoranza. Con una sede in El Salvador, Tether vanta un giro d'affari di circa 141 miliardi di dollari e più di 350 milioni di utenti, grazie alla creazione della stablecoin più diffusa al mondo. Tether havrebbe acquistato una quota di circa il 5% della Juventus, corrispondente a 47 milioni di euro.

Giancarlo Devasini, 61 anni e quarto uomo più ricco d'Italia con un patrimonio di oltre 9 miliardi, ha una lunga storia di successi nel mondo delle criptovalute, specialmente con le stablecoin, che sono ancorate al valore del dollaro. Curiosamente, si dice che Tether possieda più obbligazioni americane che il Tesoro della Germania o dell'Australia. 

LA società di Devasini ha attirato investimenti significativi, incluso un impegno da parte di Howard Lutnick, ex segretario al commercio sotto Donald Trump, che ha investito circa 600 milioni di dollari in bond convertibili.

Recentemente, Tether ha anche investito 775 milioni di dollari in Rumble, una piattaforma di social media che attrae sostenitori della destra libertaria.

Devasini conduce una vita relativamente riservata e un basso profilo mediatico - a Lugano affittava un trilocale a 1.400 euro al mese e non è solito rilasciare interviste -. Ora torna simbolicamente a Torino, la sua città natale, con un occhio di riguardo per la Juventus.