Bologna, Di Vaio: "Siamo contenti, Fabbian aveva tante offerte ma è voluto restare"

07.02.2025 19:30 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Bologna, Di Vaio: "Siamo contenti, Fabbian aveva tante offerte ma è voluto restare"
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

A margine della conferenza stampa di presentazione di Estanis Pedrola, il direttore sportivo del Bologna - Marco Di Vaio - ha fatto il punto sull'andamento del mercato di gennaio del Bologna: "Gli obiettivi erano questi. La situazione di Posch si è invece venuta a creare durante il mercato per un suo malessere, dovuto al poco impiego. Negli ultimi giorni abbiamo quindi lavorato sulla sua situazione e Calabria lo stavamo monitorando. Sul ruolo di attaccante esterno, dopo l'uscita di Iling, abbiamo lavorato su Pedrola che era uno dei nomi che avevamo in lista. Siamo contenti perché abbiamo resistito molto: ci siamo sentiti attaccati da più parti, e se da una parte è positivo perché significa che i giocatori stanno crescendo, dall'altra si possono creare situazioni che destabilizzano i nostri giocatori. Siamo contenti perché i ragazzi hanno tutti dimostrato di voler rimanere a Bologna e questo ci rende molto felici".

E' stato un mercato caratterizzato dalle opportunità o a un certo punto è cambiato qualcosa?
"E' cambiato perché l'idea iniziale era quella di anticipare un po' il mercato estivo, come abbiamo fatto l'anno scorso con Castro. Al momento però non ci sono in giro giocatori con queste caratteristiche e sono venute avanti altre occasioni"

Fabbian? Erlic? Avete resistito?
"Fabbian ha avuto tante richieste ma il ragazzo non ha mai manifestato la volontà di andare via ed è un giocatore su cui noi facciamo affidamento. Nella prima parte ha giocato di più in Europa che in campionato, il tutto dovuto all'esplosione di Odgaard. Giovanni però non ci ha mai chiesto di andare via, così come Erlic. Su Castro no, ma su altri giocatori sono arrivate offerte importanti, ma con la volontà di tutti - in primis della società - non abbiamo cambiato nulla".