TUDOR NON SI SBILANCIA E SA QUELLO CHE VUOLE

06.04.2025 09:35 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
TUDOR NON SI SBILANCIA E SA QUELLO CHE VUOLE
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Igor Tudor sa benissimo che la sfida di Roma è difficile, lo dicono i numeri, lo dice la storia. La Roma di Ranieri non è una squadra spettacolare ma è molto solida, non vince molto contro le grandi e bisognerà cercare di mantenere questa statistica.

Tudor è felice, soddisfatto della settimana di lavoro: "È andata bene, abbiamo lavorato su tutto, è stata la prima settimana piena, sono contento. Abbiamo fatto una settimana sotto tutti i punti di vista, abbiamo lavorato su tutte e due le fasi, sui calci piazzati, sulla preparazione fisica, sui dettagli, sulla crescita individuale. Ho visto i ragazzi disposti, con la voglia di fare bene. Bisogna lavorare sulla struttura, sullo stile. La Juventus non deve rinunciare a nulla. Ormai le squadre non devono rinunciare a niente e lavorare su tutto".

Tudor definita la partita come importante, ma non decisiva. È una gara importante e affronteremo una squadra con una serie di risultati ottimi. Noi vogliamo pensare a noi stessi e fare le cose su cui stiamo lavorando.Tutta la vita è un'esame. Prevedo una gara difficile come tutti in Serie A. Non si fanno mai calcoli nel calcio. Ogni domenica devi dare tutto quello che ha

A livello di scelte tattiche, Cambiaso e Douglas Luiz sono tornati in gruppo, non giocheranno dall'inizio, andranno in panchina.

Il momento è descritto in poche parole: "Io ho trovato la squadra in un momento brutto, adesso ci siamo rialzati e abbiamo iniziato a pedalare. Quanto tempo servirà? Non lo so e non lo può sapere nessuno".

Due battute anche sui singoli: "Yildiz l'ho visto in 5/6 allenamenti. Per essere un campione ci vuole la costanza nelle prestazioni e questo si ottiene con la continuità. Io ho visto un ragazzo serio che è concentrato sul calcio. Io invito lui e tutti quanti di essere concentrati sul campo, costanti. Questa è la chiave per essere un campione. Adzic ha fatto qualche allenamento con noi e mi è piaciuto. Kolo Muani-Vlahovic? Vedremo.Sappiamo che McKennie è un Jolly. Questo a volte può essere un problema, ma qua è un vantaggio perchè sa fare tutto bene. Lui è un centrocampista, ma adesso è un momento così con Cambiaso fuori. È un giocatore forte e vedremo come utilizzarlo. Conceiçao è un giocatore intelligente. Poi giocare in mezzo è più difficile rispetto alla fiasca. È un giocatore molto interessante che mi piace molto. È bello allenare giocatori come lui".

Importante la cena di squadra: "Ci tenevo a portare tutti a fare una bella cena. Non solo con i calciatori, ma tutto lo staff. Abbiamo mangiato bene e parlato tanto. Eravamo contenti. Tutto conta anche i piccoli dettagli".

La partita contro la Roma è importante per dare continuità di risultati e dare un segnale di diversità rispetto al passato.