Lucas Gourna-Douath in conferenza: “Mi è piaciuto il modo in cui abbiamo lottato quest’anno, abbiamo fatto una grande partita contro una grande squadra

Cosa ti ha chiesto Ranieri quando sei entrato e cosa ti è piaciuto della Roma stasera?

"Quando sono entrato abbiamo cambiato l’assetto a centrocampo, ho giocato da numero 8. Il Mister mi ha chiesto di giocare semplice con Paredes, a due tocchi. Mi è piaciuto il modo in cui abbiamo lottato quest’anno, abbiamo fatto una grande partita contro una grande squadra e sono felice per la squadra".

Sei entrato in un momento di difficoltà: com’è giocare con Konè, Paredes e Cristante che sono tutti campioni? Domenica ci sarà il derby, come vedi il tuo primo derby da calciatore della Roma?
"Prima di tutto penso che giocare con loro è facile perchè sono giocatori straordinari, ma è anche complicato perchè c’è una sana concorrenza tra noi ed è difficile ritagliare spazio con tre giocatori così forti, ma sono felice di giocare con loro. Penso di poter migliorare molto giocando con loro. Guardando al derby contro la Lazio, noi siamo concentrati già all’allenamento di domani, vedremo cosa succederà ma sono davvero felice di giocare contro di loro".

Cosa hai pensato quando il mister ti ha detto che dovevi entrare? Prima gara all’Olimpico, cosa hai pensato?
"Mi aspettavo di entrare, sono le partite che piace giocare a qualsiasi calciatore. Uno è in panchina e spera di poter dare il contributo. Quando il mister mi ha detto di scaldarmi ho provato felicità per giocare la prima partita qui, per lottare per la squadra, per la maglia e per questi tifosi".

Ti aspettavi di giocare di più? Anche in vista del futuro.
"Io penso che non sia questo il momento di parlare del mio contratto, del prestito, delle opzioni di riscatto. Io penso che sono un giocatore della Roma e ovviamente mi piacerebbe restare, forse potrei firmare domani forse potrei non firmare mai, non lo so. Come dicevo a centrocampo la concorrenza è elevata, Kone nazionale francese, Paredes campione del mondo, Cristante, Pellegrini sono grandi giocatori e sono giustamente avanti a me. Io sono felice di giocare qua, cerco di ritagliarmi uno spazio, siamo una famiglia e c’è una sana concorrenza. Delle mie condizioni di contratto ne parleremo dopo".