Calamai su Tmw: “La Juve di Tudor meglio di quella di Motta”

Luca Calamai su Tmw: La Juve di Tudor è già superiore alla Juve di Thiago Motta. Più qualità, più voglia di imporre il proprio calcio. E tanti giocatori nel ruolo giusto, a cominciare da Nico Gonzalez. La squadra bianconera non va oltre il pari all’Olimpico perché la Roma ha orgoglio in dosi industriali. E un vecchio mago della panchina come Ranieri. Ma non c’è dubbio che la Juve avrebbe dovuto salutare prima il balbettante Motta per affidarsi a uno come Tudor che conosce la storia e il ruolo che ha e che deve avere la squadra bianconera nel calcio italiano. Ora il nuovo tecnico dovrà compiere un altro miracolo recuperando lo spaesato Vlahovic. Sono connazionali. Se non ci riescono loro… Intanto la Roma è viva, anche senza Dybala. I giallorossi saranno la mina vagante di questo finale di torneo. Con qualsiasi obiettivo ancora aperto.
Atalanta-Lazio era una sfida tra due allenatori in difficoltà.
Il nuovo passo falso della Dea evidenzia che qualcosa si è rotto nel rapporto tra un Gasp, con la valigia pronta e il gruppo squadra. Ora deve scendere in campo la società. La credibilità della famiglia Percassi è l’unica arma per ripartire e per evitare un finale di stagione in picchiata. Altro che lottare per lo scudetto. Se la Dea non ritrova le giuste motivazioni c’è il rischio di uscire dalla zona Europa. Con ovvi riflessi negativi. Il Gasp non viveva da tempo un passaggio così complicato. Mi permetto di suggerirgli di abbassare i toni, di evitare polemiche e di chiedere alla squadra di aiutarlo a chiudere bene un momento speciale della sua carriera.
Piange Gasperini mentre ritrova il sorriso Baroni. Si racconta che il tecnico fiorentino non sarebbe più in perfetta sintonia con il presidente Lotito. Che il suo futuro sulla panchina biancoceleste sarebbe a rischio. Uno scenario che mi lascia incredulo.