L'INTRUSO - SICURI CHE DEBBANO CHIEDERE I DANNI SOLO LORO?

La vicenda delle plusvalenze, ma anche tutta l'inchiesta Prisma fa discutere. I tempi si sono giustamente allungati con la giustizia ordinaria che si muove con i piedi di piombo su una vicenda molto delicata. L'avvocato bianconero ha detto che tutto procede secondo i tempi della giustizia che, ovviamente deve prendere i suoi tempi per prendere le decisioni corrette.

Tempi molto lenti rispetto alla giustizia sportiva, che ha deciso di penalizzare subito la Juventus, con tutti i rischi del caso. Eh si, come rilevato anche dallo stesso presidente del tribunale Torsello: "Le certezze assolute rallentano. Conta di più la tempestività". Una frase che fa capire benissimo i rischi che corre la giustizia sportiva, vale a dire colpire qualcuno senza certezza.

Nel frattempo alcune associazioni e piccoli azionisti si sono costituiti parte civile nei confronti di Ernst & Young e della Juventus, non capiamo bene a che titolo, visto che il titolo bianconero non è sicuramente sceso per colpa della società bianconera, quanto piuttosto di alcune decisioni prese dalla giustizia sportiva che come nel 2006 rischia di commettere un errore madornale.

Le sentenze si accettano, le ingiustizie meno  quindici punti di penalizzazione per la Juventus che non trovano una giustificazione per quanto avvenuto.

Una sentenza che danneggia l'ìmmagine della Juventus, oltre quelle che possono essere le eventuali colpe, che in questo caso non esistono, visto che le plusvalenze sono operazioni note e non c'era nessun sistema, nessuna trattativa nascosta, tutte operazioni comunicate al mercato nei tempi e nei modi che il mercato richiede. La sensazione è quella sentenza assolutamente iniqua con un trattamento che non ha senso, per il danno subito la società.

Non è folle ipotizzare una richiesta di risarcimento danni per la Figc qualora dopo il processo ordinario, l'impianto accusatorio dovesse cadere. 

La Juventus in seguito alla sentenza, anche se venisse annullata, ha subito un duro danno, che non può passare inosservato. La Federazione si potrebbe trovare una causa milionaria, con i piccoli azionisti pronti a chiedere i danni per delle decisioni che hanno danneggiato il loro investimento e falsato la classifica bianconera, soprattutto se ci dovesse essere l'assenza della Champions.

Fossimo nella Figc staremo molto attenti ad avallare delle decisioni che potrebbero portare a delle richieste danni clamorose e questa volta non sarebbero solo Codacons e qualche azionista che probabilmente sbaglia il bersaglio.

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