ALLEGRI insiste: "Spero che il gol di Muntari non pesi. C'è chi prepara dossier ... "

Ma non doveva essere la Juve ad abbassare i toni? Non dovevano essere i bianconeri ad evitare di parlare delle decisioni arbitrali? Non aveva uno "stile" diverso il Milan ed il suo tecnico Massimiliano Allegri? Evidentemente, in casa rossonera, si predica bene e si razzola malissimo. A distanza di due settimane, l'allenatore toscano torna sull'episodio del gol fantasma di Sulley Ali Muntari nel pareggio 1-1 tra Milan e Juventus augurandosi che, a fine campionato, questo episodio non risulti decisivo ai fini dell'assegnazione dello scudetto. E i rigori non dati alla Juve? Quelli regalati al Milan in Atalanta-Milan e Milan-Siena? Il gol annullato a Pepe domenica scorsa? Questi non sono episodi che potrebbero influire sulla classifica finale? A quanto pare Massimiliano Allegri ha visto solo il gol fantasma del centrocampista ghanese ... tutte le altre cose sono ininfluenti; ne ha parlato ai cronisti in occasione del convegno Gestione dei campioni: allenatori a confronto" tenutosi a Palazzo Isimbardi, sede della Provincia di Milano. La solita ironia che inizia a stancare da parte del tecnico dei rossoneri il quale, fingendo di parlarne con leggerezza, continua a mandare frecciate ed innalzare la tensione tra Juve e Milan: "Diciamo che i nostri giocatori hanno esultato e quelli della Juventus si sono fermati. È stata una decisione sbagliata ma fa parte del gioco, ce ne saranno altre da una parte e dall'altra: anche se era una situazione molto chiara non è facile, credo stiano ancora discutendo se Pepe era in fuorigioco o meno... Dopo le partite bisognerebbe parlare più di tecnica e tattica che delle decisioni di arbitri e assistenti. Tensione elevata? Da parte nostra sicuramente no. Ma vedo che molti si mettono a fare dossier e nessuno mette mai in risalto le decisioni a favore.

Di certo noi abbiamo subito un episodio come quello di Muntari in una partita decisiva, speriamo non abbia peso nella volata scudetto - ha dichiarato il mister ex Cagliari -. Si deve usare la tecnologia o l'arbitro di porta. Nei casi come quello di Muntari servirebbe almeno l'arbitro di porta come in Champions. Per il fuorigioco invece è più difficile affidarsi a qualche macchinario". L'allenatore del Milan ha anche parlato del suo attaccante Zlatan Ibrahimovic, sempre molto discusso per i suoi atteggiamenti dentro e fuori dal campo: "Stiamo parlando di fuoriclasse - ha ribadito il tecnico toscano -, atleti che hanno il loro momenti no e quelli sì come chiunque altro. Bisogna sapere allenare la loro testa e la psicologia in questo è molto importante. Io arrivai da Cagliari in un ambiente totalmente diverso - ha continuato Allegri -, e le situazioni non sono paragonabili. Bisogna farsi aiutare e in questo la società che hai alle spalle è fondamentale. Io dal canto mio sono sempre rimasto me stesso e questa è stata alla fine la mia fortuna".