LLORENTE A SKY: "Non è un gol nelle mie corde, ma oggi bisognava allungare la squadra. Nazionale? Ci provo, ma se non arriva non piango"

Intervistato nel dopo partita di Sky, l'attaccante della Juventus Fernando Llorente ha commentato il 2-0 con cui i bianconeri hanno vinto in casa del Malmoe. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.
Contro l'Olympiacos si parlava di Llorente ottimo subentrante. Oggi hai smentito tutto, che differenza hai notato rispetto a tre settimane fa?
"Non era facile. Nel primo tempo abbiamo creato, ma abbiamo peccato di concretezza. Fino al mio gol, la partita era chiusa. Mi sono trovato bene sul campo, ho lavorato molto bene nelle due settimane di sosta. Ora si vede il frutto del lavoro".
Ti hanno stimolato quelle due panchine di inizio novembre, e anche la convocazione di Morata in nazionale?
"Decide il mister...".
Qualche stimolo è arrivato, però..
"Sì, chiaramente la nazionale mi piacerebbe. Ma se non arriva non piango....".
Se chiamano Torres però è normale che ti arrabbi...
"Ogni allenatore ha i suoi gusti. Continuerò a lavorare nella Juve, che mi da tutto".
Il tuo è un gol anomalo per te, visto come è arrivato....
"E' vero, ma a seconda delle partite devi adattarti. Oggi contava allungare la squadra, e fare i movimenti giusti. Fortunatamente è arrivata la palla buona".
Hai fatto un gol alla Tevez e sbagliato un gol alla Llorente...
"E' vero. Peccato per quell'occasione, il cross era buono, ma il difensore era troppo vicino".
Nello spogliatoio dell'Atletico credi che pensano che voi cercherete il punto o la vittoria tra due settimane?
"Non lo so. Per loro non sarà facile, cercheranno di vincere, come noi, che vogliamo il primo posto".
Del Bosque oggi ha criticato anche Diego Costa. Si aprono chanche per te...
"Vedremo, lavoriamo e vedremo...".