STRATEGIA GIUNTOLI: PALETTÒ A RABIOT, PIANO B E SU KOOP E CALAFIORI…

25.06.2024 00:05 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
STRATEGIA GIUNTOLI: PALETTÒ A RABIOT, PIANO B E SU KOOP E CALAFIORI…
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Cristiano Giuntoli lavora in modo deciso per creare una Juventus più forte. Le basi sono abbastanza buone a partire da Douglas Kuiz che dovrebbe essere ufficializzato in settimana e che rappresenta un potenziale colpo importante. La Juventus non è l'Aston Villa, le pressioni non sono le stesse ma le doti, potenzialmente ci sono tutte. La partita del momento, tuttavia si gioca sul tavolo legato ad Adrien Rabiot, il francese non ha detto no ma nemmeno ha fatto capire che dirà si è la Juventus e Cristiano Giuntoli stanno valutando tutti gli scenari

PALETTI RABIOT - la prima regola che ha dato Giuntoli fin dal suo insediamento è mettere dei paletti economici abbastanza rigidi. Non si va oltre certi limiti e basi e per questo a Torino hanno dato a Rabiot un limite per il rinnovo a 7,5 milioni più bonus, uno strappo rispetto al monte ideale di ingaggi, ma un paletto oltre il quale la Juventus non vuole andare. Da capire se il limite al francese basta, oppure no, ma la dirigenza bianconera pensa che lo sforzo sua sufficiente ed attende una risposta che, purtroppo, tarda ad arrivare.

PIANO B - Giuntoli, tuttavia, non vuole farsi trovare impreparato ed ha studiato alla perfezione il piano B che potrebbe andare in porto a prescindere.  Khephren Thuram del Nizza piace, ha un costo sostenibile che con contropartita potrebbe anche diventare irrisorio, ha doti e prospettive, non è formato in toto, potrebbe anche non essere in fenomeno ma è una di quelle opzioni da provare a quei costi. A 40 milioni no, a 20 si, per questo la Juventus ci sta provando e tenterà fino alla fine.  

KOOP E CALAFIORI TOCCA AL GIOCATORE - la Juventus, però non si fermerà a Rabiot o al suo sostituto, in casa bianconera i progetti Calafiori e Koopmeiners non sono accantonati ma diventeranno reali solo a patto di diventare sostenibili. Per la dirigenza sostenibili vuole dire per Calafiori una valutazione da 25-30 milioni con contropartite e per Koopmeiners da 40-45 con contropartite ed esborsò cash al massimo di 25-30. Fondamentale la spinta dei diretti interessati, se fanno muro e metteranno la società di fronte alla necessità di accettare solo la Juve allora tutto sarà più semplice, in caso contrario nessun problema Kiwior e' già il piano B per Calafiori, mentre su Koopmeiners sono già in studio alternative.

La Juventus ha le idee chiare per il presente e per il futuro.

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