Marchisio su La Stampa: “Gli striscioni ultrà non mi fermeranno. Io ho la pelle dura e penso ai più fragili”

Claudio Marchisio su La Stampa parla della polemica con gli ultras, ecco alcuni estratti: "Gli striscioni ultrà non mi fermeranno. Io ho la pelle dura e penso ai più fragili". L'ex bianconero insultato dopo i giudizi sui tifosi della Juve e del Toro: "Un confronto? A viso scoperto, non dietro a una scritta come loro. Le cose non cambiano, o cambiano lentamente, perciò non bisogna mollare. Porto avanti e condivido le battaglie in cui credo anche pensando ai miei figli e ai giovani come loro: sento di avere delle responsabilità. Non mi tocca il contenuto dello striscione, ma non posso far passare che qualcuno si senta autorizzato a reagire cosi a un'opinione.Basta con il lasciar perdere o continuare a ripetere che sono sciocche minoranze. No si può far passare l'acqua sotto i ponti. Nessuno approfondisce più nulla, in tutti i contesti: la Mente è corta e ci ricordiamo sempre meno del passato.

Chi mi ha attaccato pensa forse sia in pensione dopo aver guadagnato bene, non conoscono il mio percorso e la mia realtà di oggi. Nemmeno questo è giusto? La mia passione bianconera risale all'infanzia, quando papa e mamma mi portavano allo stadio e poi ad allenarmi con la maglia che avevo sempre sognato. Nessuno può permettersi di far leva su una dichiarazione basata su un dato".