Chiellini: "De Ligt? Quello che ho visto io è un giocatore che non può stare in panchina in queste squadre. Su Yildiz..."

Giorgio Chiellini, presente negli studi di Sky Sport, ha detto la sua sulla vittoria dell'Olanda sulla Turchia. Le sue parole riprese da Tmw: "Ha creato, ma ha concesso tantissimo. Mi porto avanti i dubbi che ho sull'Olanda da inizio europeo, però sono lì e stanno sfruttando le occasioni che hanno dalla parte di tabellone dove sono capitate. Oggi tante lacune e amnesie".

Van Dijk non più un baluardo.

"È cambiato tanto, più di qualcosina. Ne ho parlato di recente in Inghilterra, ho chiesto come mai venga considerato il migliore degli ultimi 10-15 anni in Inghilterra. Il credito che gli danno è di aver fatto vincere il Liverpool, che prima non era mai riuscito a vincere. Io ho sempre avuto qualche dubbio sulla sua totalità, prendo Ramos come esempio di miglior difensore della mia generazione e non l'ho mai paragonato".

Ti saresti aspettato De Ligt fuori dalla formazione?
"No, non mi sarei mai aspettato che non fosse titolare in questa squadra e neanche nel Bayern Monaco. Però, se più allenatori fanno queste scelte, vuol dire che qualche problemino nel percorso di crescita ce l'ha. Quello che ho visto io è un giocatore che non può stare in panchina in queste squadre. L'ho sentito per messaggi ogni tanto, non spesso, però non so cosa stia succedendo quotidianamente. Noi commentiamo le scelte degli allenatori, loro li vedono tutti i giorni".

Yildiz si dimentica di De Vrij sul gol?
"Non è facile marcare a uomo, poi ci sono giocatori che non sono predisposti. Quando la palla esce, volente o nolente, stacchi un attimo e non per tutti è facile tornare in concentrazione, soprattutto per i giocatori offensivi. Ormai tante manifestazioni si decidono su queste situazioni".