Di Livio a RBN: “Motta scelta azzeccata. Conceicao va confermato. Ultras? Le società dovevano denunciare”

04.10.2024 11:00 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Di Livio a RBN: “Motta scelta azzeccata. Conceicao va confermato. Ultras? Le società dovevano denunciare”
TuttoJuve.com

Archiviato il successo contro di Lipsia in Champions League, la Juve si prepara per la sfida domenica, settima giornata di campionato. I bianconeri affronteranno il Cagliari allo Stadium, fischio d'inizio 12,30. La squadra di Motta è tornata dalla Germania con una maggiore convinzione e il blitz può dare una spinta anche rispetto alla corsa scudetto. Intanto Vlahovic è tornato a segnare, Conceicao si sta rivelando un'ottima scelta, Giuntoli pare sia già lavorando per acquistarlo in via definitiva. Al momento nota stonata Douglas Luiz che stenta a inserirsi nei meccanismi di Motta. Inchiesta sulle infiltrazioni della malavita nelle Curve di inter e Milan, primi provvedimenti di Daspo. La Procura della Figc sta studiano le carte per capire come intervenire a livello di Giustizia sportiva. Di questo ed altro ha parlato in ESCLUSIVA a Fuori di Juve Angelo Di Livio.

L'ex giocatore della Juve promuove Motta: “Serviva un allenatore con una mentalità diversa e che avesse più coraggio. Del resto lui era così anche quando giocava. Il suo ingaggio è stato indovinata. Thiago a volte sorprende a livello di formazione e certe scelte sembrano rischiose, alla fine però ha ragione lui. Se tutti remano dalla stessa parte non ci sono problemi. Spero che il successo di Lipsia sia l'inizio di qualcosa d'importante, devono crederci in primis i giocatori. Quando Motta parla in conferenza, lo vedo convinto delle sue idee. In Germania, malgrado l'inferiorità numerica, diceva ai suoi di andare avanti perché voleva vincere la partita. Sono convinto sia l'uomo giusto al momento giusto. Mi dispiace molto per l'infortunio di Bremer, è una grande colpo, non ci voleva proprio. E' vero che la Juve ha anche Danilo, Kalulu, Cabal e forse anche Douglas Luiz in quel ruolo, ma l'ex giocatore del Torino è il più forte difensore della Serie A. Se avessi potuto, avrei scelto la sconfitta piuttosto che perdere Bremer, elemento fondamentale”.

Nel podcast l'intervento integrale