GRANDE RISULTATO, ABBIAMO VISTO TRE JUVE MA NON ACCETTIAMO IL FINALE DI GUIDA

La Juventus ha fatto tre partite in una a Milano, una squadra che ha fatto un inizio di partita buono, un errore di Danilo ha aperto la gara all'Inter, poi è iniziata la gara della Juventus che ha fatto venti minuti fantastici con due gol molto belli, poi di nuovo il vuoto, prima il pareggio bello dell'Inter, poi il nuovo regalo bianconero, perché se Kalulu non stendeva Dumfries sarebbe stato fallo di mano. Dopo il tre a due nerazzurro la Juventus ha chiuso bene il tempo, andando vicino al gol.

Nella ripresa la Juventus ha giocato venti minuti horror concedendo non solo il gol del quattro a due, ma concedendo molto di più, anche due occaisoni per il cinque a due con Thuram che ha sbagliato un tap in solo davanti a Di Gregorio.

A quel punto Motta ha azzeccato non solo il cambio di Yildiz ma anche quello di Gatti, sicuramente molto ma molto meglio rispetto a Danilo che francamente, al momento, non è presentabile. La sfida nella sfida ha visto l'ultima versione della Juve, accesa dal gol in ripartenza di Yildiz che ha sbloccato la mente degli uomini di Thiago Motta che liberi dai pensieri sono riusciti ad aumentare la pericolosità ed ottenere un pareggio che potrebbe sembrare fortunoso ma che è giusto. A quel punto negli ultimi 8 minuti la Juventus ha avuto anche due ripartenze importanti ma in modo assurdo Guida ha inciso in modo negativamente sulla gara con due decisioni a senso unico. 

Possiamo accettare la prima, come decisione dubbia, non la seconda su Kalulu, la seconda non l'accettiamo era una ripartenza che poteva essere pericolosissima, una scelta che non accettiamo, come non dare il fallo su Locatelli. La direzione arbitrale non era stata negativa, ma le ultime due decisioni non si possono accettare, ci spiace, ci sarà da parlarne.

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