FARE BLOCCO E RIPARTIRE

I primi giorni di Igor Tudor sono arrivati e l'allenatore croato ha risvegliato, almeno, un pò di orgoglio, un pò di voglia, un pò di cattiveria, un pò di determinazione con i giocatori bianconeri che si sono anche tagliati un giorno di riposo pur di presentarsi al cospetto del nuovo allenatore.

Sicuramente e sinceramente le sensazioni sono positive, l'accoglienza è stata sicuramente buona e ci sono tutti i presupposti per provare a ripartire dopo le due rovinose sconfitte contro Atalanta e Fiorentina con sette gol subiti e nessuno segnato.

La partita contro il Genoa è veramente delicatissima, non c'è entusiasmo ma non c'è nemmeno il tremendo pessimismo delle ultime settimane con Motta e c'è la convinzione che Tudor proverà e cercherà di suscitare almeno una reazione di orgoglio nelle ultime settimane di campionato.

Ora serve o meglio servirebbe compattezza da parte di tutti, da parte societaria, da parte della squadra ma anche da parte dei tifosi che spesso, troppo spesso di recente non sono riusciti a condividere le scelte della società, anche comprensibilmente.

Per ripartire serve sicuramente l'aiuto di tutti, non ci aspettiamo l'effetto bolgia del periodo di Antonio Conte ma nemmeno l'effetto ostile che abbiamo percepito nelle ultime settimane e che, sicuramente non ha aiutato per nulla.

Non sappiamo se Tudor sarà un progetto a corta, breve o lunga scadenza, sicuramente sarà un progetto che deve portare al quarto posto, come non lo sappiamo, ma sabato bisogna vincere.

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